Se avete avuto modo di vedere il precedente trailer di gameplay di Grand Theft Auto V, allora sarete sicuramente al corrente del fatto che Rockstar Games avrebbe presentato a breve anche un video dedicato al multiplayer. Ebbene sì, il video è online da qualche giorno e vorremmo proporvi la nostra analisi, per cogliere sfumature e dettagli che potrebbero non essere visibili ad una prima visione. Mettetevi comodi e godetevi la passeggiata a San Andreas!
Grand Theft Auto Online!
Il video si apre con una spettacolare panoramica su Los Santos e troviamo più giocatori volare a bordo di caccia militari Hydra ed elicotteri, giusto per confermare che anch’essi saranno utilizzabili giocando in rete. Ma non dobbiamo ovviamente dimenticare le strade, dove infatti vediamo due veicoli fuggire dalla polizia, controllati da altrettanti giocatori. Uno dei veicoli in questione sembrerebbe una Bullet GT, l’altro parrebbe una moto modello Akuma, entrambi già visti nelle due espansioni di GTA IV. A loro supporto arriva un elicottero Buzzard, il cui scopo è quello di far strada ai veicoli a terra, nello specifico abbattendo un posto di blocco con una scarica di missili.
Le immagini successive riprendono una zona probabilmente al confine della mappa, affermazione dovuta alla presenza del faro di Cape Catfish e quindi del mare aperto, verosimilmente nell’area vicina al monte Chiliad. Oltre agli aerei e barche visibili a video, vorremmo far notare che negli ultimi fotogrammi della sequenza si vede affiorare dall’acqua un piccolo sommergibile giallo, lo stesso visto nelle immagini relative alla modalità a giocatore singolo e usato per esplorare i fondali marini dai tre protagonisti. Direttamente da GTA: San Andreas, tornano anche i treni merci, ci sarebbe giusto da capire se gli stessi sono guidabili o meno, in memoria delle decine di volte in cui il sottoscritto li ha fatti deragliare in mezzo alla campagna nello storico capitolo uscito a fine 2004.
Viene mostrato poi lo stesso personaggio visto nell’ultimo trailer, ossia un presunto aiutante nell’organizzazione delle rapine nella campagna a giocatore singolo. Da notare che qui lo stesso personaggio è in sedia a rotelle, mentre nel precedente video non lo è, dettaglio che potrebbe nascondere un collegamento consequenziale tra single player e multiplayer. Si passa ad una sparatoria tra gang ed è nuovamente confermato che il sistema di copertura e selezione delle armi è stato preso direttamente dall’ottimo Max Payne 3. Da notare che ogni arma presenta statistiche come danno, velocità di fuoco, precisione e gittata, inoltre è possibile applicarvi modifiche come caricatori estesi, torce e via dicendo.
Una delle tante lamentele mosse all’online di GTA IV era il fatto che molte attività (come il bowling, le freccette e via andare) non si potessero svolgere in rete con altri giocatori. Le cose sono cambiate, a quanto pare: vediamo infatti due personaggi fare braccio di ferro su un bidone, un po’ come avveniva nell’offline di GTA: The Ballad of Gay Tony. Successivamente vediamo più giocatori lanciarsi in moto dalla vetta del monte Chiliad fino al fiume Zancudo, per poi aprire il paracadute all’ultimo secondo. A quanto pare, sarà possibile anche giocare a tennis in rete, quindi si presume che anche tutto il resto delle attività secondarie saranno praticabili, golf compreso. Dopo aver visto un altro inseguimento tra giocatori e polizia, vediamo un personaggio rubare una Cheetah, storica macchina della serie ispirata da alcuni modelli Ferrari ed assente in GTA IV. Da notare che il massimo delle stelle di sospetto raggiungibili sono solo cinque, una in meno rispetto agli altri capitoli in 3D.
Sempre prese da Max Payne 3, in GTA V verranno introdotte le Crew, che in realtà possono già essere create sul sito Rockstar Games Social Club. Queste bande composte da amici e conoscenti potranno scontrarsi tra di loro, compiere rapine di vario tipo o, semplicemente, sentirsi libere di girare a San Andreas per puro divertimento. Sarà anche possibile giocare delle classiche partite deathmatch, come visibile dalle immagini successive, oltre che altre non ben specificate modalità competitive. Oltre a tutto ciò, vi saranno certamente delle missioni esclusive, sperando che siano in numero maggiore rispetto a GTA IV. Vediamo infatti dei giocatori assaltare un hangar per rubare un aereo di linea, velivolo che poi riesce ad uscire e fuggire dalla vicina pista di atterraggio, con gli avversari che tentano di fermarlo a bordo di varie jeep. Non è chiaro se queste missioni siano contro la CPU (quindi in cooperativa a 4) o tra bande controllate dai giocatori.
Inoltre i soldi guadagnati online potranno essere utilizzati per personalizzare il nostro personaggio, sia nel taglio di capelli, che per tatuaggi e vestiti, un po’ come avverrà nella modalità a giocatore singolo. Oltre a ciò e in maniera simile a PlayStation Home, si potrà comprare ed abbellire un appartamento, nonché invitare i propri amici fidati, sperando che non sia solo una funzione meramente estetica. Ma non solo, anche i veicoli potranno essere modificati, nonché salvati nel nostro garage personale e usati anche per le gare automobilistiche. Non ci saranno solo gare in macchina, moto e quad, ma anche in elicottero ed aereo, oltre che in mare, a bordo di barche e moto d’acqua. In una sequenza tratta da una gara sullo sterrato, è possibile inoltre vedere lo stesso faro mostrato all’inizio del video, ovviamente inquadrato dall’entroterra.
Nelle immagini successive si ha la conferma che sarà possibile sparare mentre si utilizzerà il paracadute, in modo da dare supporto dall’alto ai propri alleati, sperando che il sistema di mira sia preciso anche in queste occasioni.
Poco dopo è visibile un caccia militare Hydra bombardare un campo nemico, con la certezza che sarà uno dei veicoli più utilizzati dai giocatori. Si ha poi la conferma che si potranno acquistare aerei come lo Shamal per cifre più elevate (più di un milione di dollari).
Viene poi affermato che il gioco includerà un semplice ma potente editor per creare gare e deathmatch personalizzati. Le corse potranno essere composte da un massimo di 68 checkpoint, con la distanza di gara che si aggiorna man mano che ne aggiungiamo uno, mentre nei deathmatch si potranno piazzare massimo 50 armi e 25 veicoli sulla mappa. Le ultime immagini mostrano alcuni esempi di collaborazione tra i giocatori, con uno di essi che blocca un blindato con un elicottero Buzzard e l’altro che fa saltare il portello del furgone per rapinarlo con stile. Tutti loro saranno poi ovviamente seguiti dalla polizia in macchina ed elicottero, con la visuale che sfuma sulla città in conclusione al trailer.
Stando alle dichiarazioni di Rockstar, l’online di GTA V sarà una piattaforma sulla quale verranno sviluppate altre idee al di fuori dello stesso gioco in uscita a settembre. GTA Online sarà disponibile a partire dal primo di ottobre, probabilmente per permettere ai giocatori di godere per bene della modalità storia, oppure per testare i server di gioco in vista della grande mole di persone che vi accederanno.
Rockstar ha anche affermato che il mondo online di GTA V sarà persistente, un po’ come avviene negli amati MMORPG, anche se rimangono forti dubbi su ciò che questo possa significare nell’atto pratico. Facile che il tutto si riferisca al fatto che ognuno avrà a disposizione un proprio appartamento e garage virtuali salvati in remoto, il resto è avvolto nella nebbia più totale. L’unica certezza è che ogni partita potrà ospitare (in base alla tipologia della stessa) fino a 16 giocatori contemporaneamente. Oltre ad ospitare contenuti creati dagli utenti con l’editor di gare e deathmatch, Rockstar ha già promesso il proprio impegno nel tenere aggiornato il mondo di gioco, aggiungendo di volta in volta nuove missioni, sfide e gare, sperando in contenuti gratuiti, a meno di novità talmente importanti da giustificare la vendita sotto forma di DLC a pagamento, come nel caso di espansioni e simili.In aggiunta a queste considerazioni, qualche giorno fa è trapelata la lista dei trofei PlayStation Network, dai quali si evince l’impegno di Rockstar nel proporre situazioni e missioni assurde (non vogliamo svelarvi nulla, tranquilli), oltre al fatto che circa metà degli obiettivi saranno ottenibili giocando online e salendo di ranking. Come tutti i giochi Rockstar, sarà quindi un platino difficile da ottenere e che richiederà molto tempo e pazienza. Un consiglio che vi diamo è quello di ibernarvi fino al 17 settembre, data di uscita del gioco, visto che l’attesa potrebbe essere davvero snervante, anche se dopo aver atteso la bellezza di cinque anni, un mese non è nulla, in fondo…
A cura di Davide “BigBoss87” Begni