Piattaforma: Genere: PlayStation Move: Compatibilità 3D: Sviluppato: Distribuito: Pubblicato: Data Rilascio: PEGI: Giocatori: Versione: Sito Ufficiale |
PS3, Xbox360 Action Adventure No No Cyberconnect 2 Halifax Capcom 24 febbraio 2012 18+ 1-8 PAL (Demo)
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Un titolo controverso e con molto hype alle spalle è stato sotto gli occhi di molti fans della Capcom, di Cyberconnect 2 e dei videogamers in generale: Asura’s Wrath. Questo gioco ci mette nei panni di Asura, una divinità caduta in disgrazia a causa di un complotto ordito contro di lui e che in qualche modo deve salvare la pellaccia dai suoi ex colleghi divini. Nonostante il titolo uscirà solo a fine febbraio, la Capcom ha messo a disposizione una breve demo di Asura’s Wrath per mettere mano sull’immane potenza di questo dio incolpato ingiustamente.
BOTTE DA ORBI CON UNA, DUE, TRE…SEI BRACCIA???
Proprio così, la particolarità riguardante il protagonista è che avrà accesso a un set di sei braccia oltre alle due che normalmente utilizza. Questo gli fornirà una potenza assoluta per far fronte a qualsiasi nemico, sia invincibili ex maestri armati di spada allungabile sia statue più imponenti dell’intero pianeta.
La demo non offre una varietà enorme fra diversi tipi di livello, ma si limita a fornire due combattimenti piuttosto brevi ma intensi contro due apparentemente invincibili boss, il tutto condito con mirabolanti acrobazie ed esplosioni al limite dell’assurdo. La giocabilità in sè è tremendamente semplice, aiutata anche da uno scarso numero di combo che sembra affliggere il nostro povero Asura. La struttura dei boss fights è suddivisa in sezioni in cui il giocatore avrà il pieno controllo del nostro amico a sei braccia, alternati con un’abbondanza smisurata di Quick Time Events che fanno da padrone all’intera avventura. I controlli sono decisamente facili da apprendere, i quattro tasti principali consentiranno ad Asura di saltare e schivare, colpire coi propri pugni e lanciare proiettili nelle sezioni dove gli avversari e i boss saranno a una buona distanza dal protagonista.
Il primo duello con il boss ci vede affrontare Wyzen, delle sette divinità , il quale tenterà di schiacciare Asura come un misero insetto grazie alle sue gigantesche dimensioni statuarie. Questo primo combattimento serve a mettere in mostra i Quick Time Events e le sezioni di sparatoria dove il protagonista scaglierà colpi fiammeggianti contro il suo nemico decisamente sovrappeso. Nonostante i QTE dominino la scena, l’intera sessione di Asura’s Wrath si rivela appagante e soddisfacente grazie a un ottimo numero di scene fantastiche e frenetiche, dando l’impressione appunto di poter controllare il destino di Asura attraverso la pressione di determinati tasti al momento giusto. Nulla da dire nelle parti in cui Asura dovrà mirare e sparare, molto semplici ed intuitive, faranno scorrere il tempo in fretta senza che ve ne siate neppure accorti. Un plauso per il pezzo finale, decisamente fuori dagli schemi e una gioia per gli occhi di chi è abituato a pane e spettacolarità visiva.
Andando ad illustrare il secondo combattimento, Asura dovrà vedersela con il proprio maestro, colui che a quanto pare gli ha insegnato tutto ciò che sa: Augus. Tale maestro tale allievo, entrambi i combattenti hanno in comune di essere domati da un istinto selvaggio che li vede contrapposti in un’epica battaglia sulla superficie lunare (sono divinità , quindi credo respirino anche nello spazio). Questa parte, a differenza della prima, mira ad esporre le sessioni di gioco in cui il giocatore avrà piena libertà di movimento, facendo capire che i QTE ci sono, ma non mancherà il divertimento nelle pure scazzottate vecchio stile. Il nostro Asura in questo combattimento dovrà dare il meglio di sè in una lotta mano vs spada, riempiendo gradualmente l’indicatore Furia, indicato direttamente sotto la barra della salute. Questa barra fiammeggiante sembra essere il fulcro del gameplay di Asura’s Wrath, infatti colpire ripetutamente Augus senza dargli respiro la farà riempire velocemente. Una volta al massimo si attiverà una serie di Quick Time Events dove l’accanita diatriba si evolverà con scene mozzafiato e colpi micidiali. Il boss di questo livello si è rivelato ababstanza divertente e non facilissimo nonostante Asura non abbia a disposizione un vasto repertorio di mosse.
DEGNO DEI MIGLIORI ACTION MOVIES, PIU’ O MENO
Dando un’occhiata al reparto grafico e sonoro, c’è da dire che il lavoro si vede abbastanza e talvolta si nota leggermente meno. Le scene sono senza dubbio impressionanti, lasciando a bocca aperta il giocatore più di una volta e regalando la sensazione di trovarsi veramente nei panni di una divinità in lotta contro il proprio destino. La qualità delle texture però è piuttosto povera, soprattutto nelle ambientazioni, probabilmente per dare più risalto visivo ai personaggi in lotta fra loro e metterli al centro del palcoscenico. Nulla di eccezionale perciò nella grafica, anche se la regia con cui è stata condotta la trama e le scene di intermezzo/QTE è magistrale e non mancherà di divertire ed entusiasmare chiunque stia guardando seppure non giochi direttamente ad Asura’s Wrath.
D’altro canto il comparto sonoro è degno di essere definito tale, la colonna sonora è assolutamente orecchiabile e dà quel tocco di epicità in più che non guasta mai nella gestione di un gioco così particolare. Il doppiaggio in lingua inglese è godibile, ad esempio la voce strana di Wyzen farà scappare qualche risata e l’intensa recitazione di Asura farà venir voglia di tifare per il protagonista fino alla fine.
Asura’s Wrath si presenta proprio come è stato proposto nell’E3 di mesi fa: un prodotto estremamente insolito che non si sa se verrà adorato da chi vuole un viaggio alla ricerca della redenzione di un essere che non ha più niente da perdere, o si farà odiare da chi cerca il gioco tutto d’un pezzo che farà sudare sette camicie persino al giocatore più abile. E’ un qualcosa che scopriremo all’uscita del titolo, ed infatti non ce la sentiamo di definire completamente quella che potrebbe rivelarsi una nuova perla artistica in una competizione fatta da titoli di assoluto dominio, o che potrebbe terminare con un flop in men che non si dica a causa della sua atipicità . Non resta che attendere il prodotto completo, e sperare che valga la pena far entrare Asura’s Wrath nella propria collezione videoludica.