Elden Ring – Guida trofei

Sviluppato da From Software e distribuito da Bandai Namco, ecco a voi la nostra guida ai trofei di “Elden Ring! Nuovissimo gioco di ruolo action sviluppato dai creatori del genere Souls Like, Elden Ring ci trasporta nell’Interregno, luogo in cui antiche divinità si sono sfidate dopo la distruzione dell’Anello Ancestrale. La lista è composta da un totale di 42 trofei, suddivisi in 24 bronzo, 14 argento, 3 oro ed il prezioso trofeo di platino. Pronti a morire?

Guida Trofei di Elden Ring

Difficoltà: 7/10. Come ogni videogioco del genere, la difficoltà è un parametro decisamente soggettivo, la quale varia in base alle capacità del singolo giocatore. Il punteggio è quindi una mia personalissima valutazione della difficoltà se rapportata ad altri titoli del genere.
Tempo stimato per il Platino: 60+ ore, per il solo platino ignorando ogni altro extra.
Numero minimo di volte da rigiocare l’avventura: Utilizzando il backup di salvataggio per i finali 1, senza backup 3.
La difficoltà incide sui trofei?: Non è possibile selezionare la difficoltà.
Trofei totali: 42
Trofei online: No.
Trofei Mancabili: Sì, 5:

Trofei con Bug: No.
Patch alla scrittura della guida: 1.003.002

Introduzione al gioco:

Ultimo Souls-like prodotto da From Software, Elden Ring propone lo stesso gameplay dinamico e strutturato dei predecessori in veste migliorata all’interno, per la prima volta, di un open world. Per qualunque informazione riguardante il titolo, vi riporto alla nostra recensione.
Volendovi parlare della guida, troverete in Elden Ring una sfida simile a quanto proposto nei passati Souls-like già sul mercato, come Bloodborne o Dark Souls. Elden Ring, però, vi permetterà di esplorare senza alcun ordine specifico gran parte dell’ambientazione, lasciando ad ognuno di voi la possibilità di scegliere come affrontare la propria avventura. L’unico particolare a cui dovrete prestare attenzione è la presenza di 5 trofei mancabili, per i quali vi consiglio di seguire gli step sotto elencati per non correre rischi. Buona caccia!

Parole chiave:

  • Grazia – Le Grazie sono i punti presso i quali ci si può riposare, ripristinando vita, cure e salire di livello;
  • Nebbia – La nebbia è l’accesso che conduce alle aree in cui è presente un boss. Generalmente sono di colore giallo e dovrete attraversarle per accedere all’arena;
  • Build – Con build si intende l’insieme delle vostre statistiche, le quali vanno ovviamente a rappresentare quali armi, armature, oggetti e stregonerie/incantesimi potrete utilizzare. Ad esempio, una build basata sulla statistica Intelligenza farà estremo affidamento su stregonerie e armi con danno magico. Oppure, una build basata su Forza utilizzerà armi pesanti.

Step da seguire per ottenere il platino:

In Elden Ring potrete decidere quali aree esplorare nell’ordine che preferite, senza alcuna limitazione. Volendo ottenere tutti i trofei in un’unica partita, però, dovrete prestare attenzione ad alcuni passaggi per non rischiare di mancare i pochi trofei missabili. Qui di seguito riporto a grandi linee cosa tenere a mente per non rischiare di mancare qualche trofeo, troverete tutto spiegato nel dettaglio all’interno della descrizione del trofeo nella guida sottostante.

  • Non appena potrete accedere alla Tavola Rotonda iniziate a prestare attenzione all’NPC Fia, la donna seduta sul letto che vi propone di abbracciarla. NON dovrete uccidere Fia per alcuna ragione durante la vostra partita. Inoltre, dopo aver raggiunto l’acquedotto di Siofra (entrando a Nokron, città eterna), NON consegnate la Corazza Gemella al fratello di D poco prima dei boss Audaci gargoyle, in quandto questo NPC correrebbe ad uccidere Fia subito dopo aver ottenuto la corazza. Infine, parlando con Fia nell’area “Abisso tra le radici” dovrete selezionare l’opzione di dialogo “No, stringimi a te”. Sbagliando una qualsiasi delle varie opzioni qui riportate mancherete la possibilità di affrontare il Necrodrago Fortissax. Fate riferimento al relativo trofeo per maggiori dettagli.
  • Raggiunta la capitale Leyndell fate immediatamente riferimento al trofeo Armamenti leggendari per non mancare l’unica arma leggendaria missabile. Inoltre, dopo essere scesi nelle fogne della capitale ed aver sconfitto Mohg, fate riferimento al trofeo Signore della Fiamma frenetica per maggiori informazioni su questo finale. Nel relativo trofeo troverete sia come ottenere quel finale, sia come poter rimediare ad esso nel caso lo abbiate attivato prima del necessario e dobbiate ancora sbloccare i restanti finali.
  • Infine, assicuratevi di aver seguito i passaggi elencati nel trofeo Era delle stelle per ottenere anche il relativo finale.

MAPPA INTERATTIVA: Nel caso fosse necessario, sulla wiki ufficiale è in costante aggiornamento una mappa interattiva che mostra la posizione di ogni singolo oggetto, luogo e boss di Elden Ring.

Trofeo Bronzo
Trofei Bronzo


Rennala, Regina del plenilunio

Hai sconfitto Rennala, Regina del plenilunio

Rennala è uno dei lord disponibili in Elden Ring, situato all’interno della Grande Biblioteca di Raya Lucaria nella regione Liurnia.

elden ring posizione biblioteca guida

Per entrare nell’Accademia dovrete per prima cosa recuperare la “Chiave di scintipietra dell’Accademia”. Questo oggetto chiave è situato poco a sud dell’Accademia, più precisamente alle spalle di un drago nel luogo indicato dalla foto sottostante.

Dopo aver ottenuto la chiave, entrate nell’accademia e proseguite nell’esplorazione. Proseguendo, sulla strada per raggiungere Rennala dovrete anche sconfiggere il boss Lupo rosso di Radagon. Superato anche questo ostacolo, ed attivata la relativa Grazia “Aula di dibattito”, proseguite nella zona fino a raggiungere il boss.
Rennala è un nemico esclusivamente basato sugli attacchi magici, di conseguenza è consigliabile evitare di utilizzare la stregoneria e di equipaggiare (se ne siete in possesso) il “Talismano del drago magico”, il quale aumenta la resistenza ai danni magici. Questo scontro è suddiviso in due fasi:

  • Nella prima fase Rennala galleggerà in aria all’interno di uno scudo dorato. Per poterla danneggiare dovrete, per prima cosa, farla cadere a terra. Noterete che, tra gli studenti nemici che popolano la zona, alcuni di essi brilleranno di una luce dorata. Per far cadere Rennala dovrete eliminare 3 di questi nemici. Una volta che avrete reso vulnerabile il boss, corretele addosso ed infliggetele quanto più danno possibile. Nel caso dovesse tornare a fluttuare, ripetete lo stesso procedimento fino a quando le avrete azzerato la barra di vita;
  • La seconda fase è decisamente più difficile rispetto alla precedente. Rennala vi attaccherà di continuo con potenti stregonerie, le quali potrebbero complicarvi le cose soprattutto se non siete abili nelle schivate. In ogni caso Rennala è totalmente vulnerabile nel combattimento corpo a corpo, quindi corretele addosso quando possibile e fatela fuori.

Sconfitta Rennala, otterrete il trofeo.
Dovrete sconfiggere questo boss per sbloccare uno dei tre finale necessari ad ottenere il platino (trofeo Era delle stelle).


Necrodrago Fortissax
Hai sconfitto il necrodrago Fortissax
TROFEO MANCABILE

Il necrodrago Fortissax è uno dei pochi boss mancabili di Elden Ring. Per poter affrontare questo boss dovrete completare la Quest di Fia. Da quanto mi è stato possibile testare attualmente, NON dovrete fare alcuna delle tre opzioni sottostanti. In caso contrario perderete la possibilità di affrontare questo boss:

  • NON dovrete uccidere Fia;
  • NON dovrete consegnare la “Corazza gemella” all’NPC nell’Acquedotto di Siofra. Questo NPC si trova seduto di fronte all’arena del boss Audaci gargoyle. Ripeto, NON consegnategli la corazza, in caso contrario andrà ad uccidere Fia impedendovi di affrontare il boss;
  • Durante uno dei passaggi finali della Quest di Fia (numero 8 nella lista sottostante), dovrete scegliere l’opzione di dialogo “No, stringimi a te”. Scegliendo l’altra opzione NON potrete affrontare il boss.

Assicurandovi di non fare le cose sopra citate, seguite i passaggi sotto elencati per raggiungere il boss:

  1. Parlate a Fia nella Tavola Rotonda (trofeo Rocca della Tavola rotonda). Quando richiesto fatevi abbracciare (ogni volta che vi farete abbracciare otterrete una “Benedizione del baldacchino”. Utilizzatela nell’inventario degli strumenti per rimuovere il malus che vi infligge);
  2. Man mano che continuate la vostra avventura, continuate a tornare alla Tavola Rotonda e continuate a farvi abbracciare. In questo modo Fia inizierà a parlarvi e potrete proseguire nella sua Quest;
  3. Appena possibile, fate raggiungere la Tavola Rotonda all’NPC “D”. Potrete farlo in due modi: incontrando D vicino al Villaggio di Idrocanto a Sepolcride ed accettando la sua missione dopo aver sconfitto il fantasma barcaiolo violaceo nel villaggio

    oppure consegnando una “Radice mortale” (ottenibile uccidendo lo stesso boss) alla bestia all’interno del Santuario Ferino a Caelid;
  4. Dopo aver raggiunto l’Altopiano di Altus, tornate da Fia e parlatele. Fia vi consegnerà un pugnale da consegnare ad un altro NPC. Consegnate questo pugnale a D. Riposate alla Grazia e troverete D morto nella stanza oltre il fabbro, sempre nella Tavola Rotonda. Parlate a Fia fino a quando scomparirà;
  5. Proseguite nei passaggi necessari ad ottenere il finale “Era delle stelle” fino a quando otterrete l’oggetto chiave “Statua invertita di Caria”. Utilizzate questo oggetto sull’altare all’ingresso della Sala Studio Cariana a Liurnia per poter accedere alla Torre divina di Liurnia. Raggiunta la cima della Torre divina, recuperate il “Marchio maledetto” dal cadavere al centro del tetto;
  6. Proseguite nell’avventura fino a raggiungere i boss Audaci gargoyle (a Nokron, città eterna) ed interagite con il sarcofago in fondo alla loro arena, a fianco della Grazia “Bacino della grande cascata”. In questo modo raggiungerete una nuova area chiamata “Abisso tra le radici” (è possibile accedere a quest’area anche attraverso un “muro illusorio” a fianco della Grazia “Prescrizione della Fiamma della Frenesia”, trofeo Signore della Fiamma frenetica);
  7. Avanzando in quest’area, salite le radici dell’Albero madre fino a raggiungere la Grazia “Oltre le radici”. Qui di seguito, entrate nell’arena in cui dovrete sconfiggere diversi boss decisamente abbordabili tra cui gli NPC Rogier e Lionel;
  8. Se avete seguito questi passaggi, dopo quest’ultimo scontro troverete Fia proprio ai piedi del “Trono del Principe della morte”. Parlatele e, quando richiesto, selezionate l’opzione di dialogo “No, stringimi a te”. Sbagliando questa opzione di dialogo NON potrete affrontare il boss;
  9. Continuate a parlarle fino a quando ella vi chiederà di darle il “Marchio maledetto” ottenuto in precedenza. Riposate alla Grazia poco distante e continuate a parlarle fino a quando sarà possibile interagire con lei. Interagendo infine con Fia verrete teletrasportati nell’arena del Necrodrago Fortissax.

Il Necrodrago Fortissax è una delle bestie più grandi all’interno di Elden Ring. Oltre ai tipici attacchi dei draghi, Fortissax crea nuvole di Morbo mortale in tutta l’arena. L’unico modo per evitarle consiste nello restargli vicino. Dovrete prestare attenzione anche agli attacchi elettrici che abbatterà sul terreno, i quali creeranno pericolose onde d’urto, tra cui uno simile ad una enorme spada rossa che abbatterà sul terreno. I fulmini rossi creati da Fortissax potrebbero anche rimanervi incollati addosso, semplicemente continuate a correre o schivare per non essere colpiti al momento della scarica.
Sconfitto Fortissax, otterrete il trofeo.


Duo Sacriderma

Hai sconfitto il duo Sacriderma

Il duo Sacriderma è un boss di trama che dovrete affrontare obbligatoriamente a Farum Azula, più precisamente nel “Tempio del Drago”. Raggiungerete quest’area di gioco semplicemente avanzando nella trama, dopo aver sconfitto il Gigante di fuoco ed aver parlato con Melina presso la Grazia della “Forgia dei giganti”.

Questo scontro consiste in una battaglia contro dei Nobili Sacriderma: uno magro che nella seconda fase si allunga ed uno grasso che nella seconda fase utilizza la pancia per rotolare e schiantarsi a terra saltando. Ciò che rende effettivamente problematica la battaglia, oltre l’inferiorità numerica, è la rinascita di questi boss anche dopo che li avrete sconfitti. La barra vitale rossa in basso sullo schermo, infatti, non mostra la vita dei boss che state affrontando, ma indica la vita totale che dovrete rimuovere a tutti i Sacriderma che appariranno per vincere la battaglia. Di conseguenza non sarà obbligatorio uccidere ogni Sacriderma presente nell’arena (la cui vita viene mostrata sopra di essi quando colpiti), dovrete solamente continuare a colpirli fino ad esaurirne la barra vitale indicata sullo schermo.
Sconfitti i Sacriderma, otterrete il trofeo.


Gigante di fuoco

Hai sconfitto il gigante di fuoco

Il Gigante di fuoco è un boss di trama che dovrete che dovrete affrontare obbligatoriamente sulle Vette dei giganti, più precisamente nell’area Sud-Est della zona, proprio sotto la Grazia “Base della Forgia”.

Il Gigante di fuoco è un nemico mastodontico che suddivide il proprio scontro in due fasi:

  • Durante la prima fase il Gigante cercherà di calpestarvi e di colpirvi con l’enorme piatto che tiene tra le mani. Dovrete colpirlo alla caviglia fino a romperne la fasciatura a stecca (noterete l’enorme osso utilizzato come stecca cadere a terra ed il Gigante urlare di dolore). Continuate a colpirgli la caviglia fino a raggiungere la seconda fase;
  • In seguito al video il Gigante di fuoco non potrà più camminare, muovendosi carponi e rotolando per tentare alcuni rari attacchi fisici contro di voi. La vera caratteristica di questa fase sarà l’utilizzo quasi esclusivo di incantesimi di fuoco da parte del gigante, dovendo quindi prestare attenzione ai diversi attacchi. Potete attaccare il Gigante sia dalla distanza con incantesimi, stregonerie o arco e frecce, oppure continuare ad avvicinarvi per infliggere danni in corpo a corpo.

Sconfitto il Gigante di fuoco, otterrete il trofeo.


Soldato draconide di Nokstella

Hai sconfitto il soldato draconide di Nokstella

Il Soldato dragonide di Nokstella è un boss opzionale di Elden Ring, situato nel Fiume Ainsel. Potrete accedere a questa area del fiume attraverso il “Pozzo del fiume Ainsel” a Liurnia.

Dopo essere entrati nell’area da questo pozzo, semplicemente continuate ad esplorare fino a raggiungere l’arena del boss. Questo bestione risulta essere piuttosto lento negli attacchi corpo a corpo (seppur letali). Schivate gli attacchi e colpitelo in corpo a corpo, oppure dalla distanza con archi o magie. L’unico attacco che potrebbe crearvi qualche problema è la lancia folgorante congelata che abbatte al suolo di tanto in tanto. Questo attacco ad area è particolarmente rompiscatole, soprattutto se presi alla sprovvista.
Sconfitto il boss, otterrete il trofeo.


Spirito ancestrale regale

Hai sconfitto lo spirito ancestrale regale

Lo Spirito ancestrale regale è un boss opzionale di Elden Ring, situato nella parte superiore del Fiume Siofra. Potrete raggiungere questo boss solamente dopo aver sconfitto Lord Radahn (trofeo Araldo del frammento Radahn). Sconfitto Radahn, fate riferimento ai passaggi elencati nel trofeo Era delle stelle per sapere come raggiungere “Nokron, città eterna”. Avanzate nell’area fino a raggiungere i boschi ancestrali. Qui non dovrete fare altro che accendere tutti i bracieri posti nelle 6 colonne sparse per l’area (esattamente come fatto per il trofeo Spirito ancestrale). Attivati tutti i bracieri, interagite con l’alce luminosa nei vicini “Campi del Sacro Corno” per essere teletrasportati dinnanzi alla nebbia del boss.

Questo boss è un alce pressoché identico a quello affrontato nella parte sottostante del Fiume Siofra. L’unica differenza consiste nella sua capacità di curarsi, oltre al poter infondere le proprie corna di ghiaccio, potendo quindi infliggere assideramento. In ogni caso rimane un boss decisamente semplice, nulla che possa ostacolare il vostro progresso.
Sconfitto lo Spirito ancestrale regale, otterrete il trofeo.


Audaci gargoyle
Hai sconfitto gli audaci gargoyle

Gli Audaci Gargoyle sono un boss opzionale di Elden Ring, situati nell’Acquedotto di Siofra. Potrete raggiungere questo boss solamente dopo aver sconfitto Lord Radahn (trofeo Araldo del frammento Radahn). Sconfitto Radahn, fate riferimento ai passaggi elencati nel trofeo Era delle stelle per sapere come raggiungere “Nokron, città eterna” e, di seguito, dirigetevi verso l’acquedotto. A bloccare la vostra strada incontrerete due cavalieri del crogiolo, i quali non respawneranno una volta sconfitti.

Gli Audaci Gargoyle sono due boss distinti all’interno della stessa arena. La battaglia si svolgerà in due fasi, suddivise dalla presenza dei boss all’interno dell’arena. Inizialmente dovrete aver a che fare solamente contro un Gargoyle, il quale verrà aiutato dal secondo solamente dopo che avrete rimosso almeno il 50% della barra di vita al primo. Più che per gli attacchi in sé, questa battaglia potrà darvi qualche grattacapo per la presenza di entrambi i gargoyle, i quali non vi lasceranno molto tempo per reagire ai loro attacchi.
Sconfitti entrambi i gargoyle, otterrete il trofeo.


Margit il Presagio implacabile
Hai sconfitto Margit il Presagio implacabile

Margit è uno dei primi boss che incontrerete in Elden Ring. Lo troverete all’ingresso del Castello di Grantempesta a Sepolcride, subito dopo la Grazia “Galleria per il castello”.

Margit utilizza un bastone negli scontri ravvicinati e attacchi magici dalla distanza. Inoltre, dopo avergli inferto abbastanza danni, inizierà ad usare anche attacchi magici ravvicinati, come un martello dorato col quale proverà a colpirvi sia sbattendolo a terra sia utilizzandolo insieme al bastone. Questo potrebbe essere uno dei boss più complicati con cui cimentarsi se siete alle prime armi con il genere, vi consiglio quindi di esplorare altre aree della mappa nel caso non riusciste a batterlo agevolmente.

Entrando nel dungeon “Caverna di Acquafosca”, lungo il fiume a est delle “Rovine davanti al cancello”, potrete incontrare Patches.

Questo NPC, risparmiandolo durante la battaglia, diventerà un mercante. Potrete acquistare da lui il “Sigillo di Margit”, un oggetto riutilizzabile che bloccherà Margit per qualche secondo durante la prima fase della battaglia (prima che inizi ad utilizzare il martello dorato). Nel caso aveste difficoltà, potrete sfruttare questo oggetto per infliggere qualche danno extra al boss.
Sconfitto Margit, otterrete il trofeo.


Lupo rosso di Radagon
Hai sconfitto il lupo rosso di Radagon

Il Lupo rosso di Radagon è un boss di Elden Ring, situato all’interno della Grande Biblioteca di Raya Lucaria nella regione Liurnia. Fate riferimento al trofeo Rennala, Regina del plenilunio per maggiori dettagli su come raggiungerlo.
Questo lupo di enormi dimensioni può essere pericoloso solamente se preso con troppa leggerezza. Oltre ad essere particolarmente veloce negli attacchi corpo a corpo, questo boss può utilizzare alcune fastidiose magie. In ogni caso, non dovreste avere particolari problemi a vincere la battaglia.
Sconfitto il Lupo, otterrete il trofeo.
Dovrete sconfiggere questo boss per sbloccare uno dei tre finale necessari ad ottenere il platino (trofeo Era delle stelle).


Nobile Sacriderma
Hai sconfitto il nobile Sacriderma

Il Nobile Sacriderma è un boss opzionale di Elden Ring situato all’interno del “Tempio di Eiglay”, all’interno di “Villa Vulcano”. Fate riferimento al trofeo Araldo del frammento Rykard per maggiori dettagli su come entrare a Villa Vulcano.

Il Nobile Sacriderma è un nemico che è possibile incontrare in diverse altre aree del gioco. Armato di stocco, questo boss suddivide la propria battaglia in 2 fasi distinte. Nella prima fase continuerà ad incalzarvi con lo stocco e ad utilizzare incantesimi, dovendo quindi fare attenzione a schivare al momento giusto. Nella seconda, invece, il Nobile inizierà a colpirvi con delle panciate e con altri due attacchi potenzialmente pericolosi. Il primo consiste nel rotolare per l’arena cercando di colpirvi, è consigliabile schivare e non parare, poiché questo attacco continua a colpire fino a rimuovervi lo scudo. Il secondo attacco consiste invece in una potente panciata a terra, eseguita dopo un salto, capace di azzerare in vostri punti vita con un solo colpo. In ogni caso, sconfitto il boss otterrete il trofeo.


Drago di magma Makar
Hai sconfitto il drago di magma Makar

Il Drago di magma Makar è un boss opzionale di Elden Ring, il quale è situato al termine del “Precipizio sulle rovine”, area di passaggio tra Liurnia e l’Altopiano di Altus.

Dopo aver scalato le varie impalcature, troverete il boss proprio a fianco della Grazia “Vista sul precipizio delle rovine”. Makar è un drago simile ad una salamandra, il quale ha due fasi di combattimento. Nella prima si limiterà a caricarvi sputando magma sul terreno, mentre nella seconda si alzerà sulle zampe posteriori cercando di colpirvi col suo spadone. Gli attacchi di Makar saranno piuttosto lenti e, considerata la sua stazza, dovreste riuscire a restargli sul fianco o alle spalle senza troppi problemi. Davanti alla nebbia del boss, inoltre, sarà possibile evocare 3 NPC, i quali potranno aiutarvi distraendo il boss.
Sconfitto Makar, otterrete il trofeo.


Godfrey il primo Lord
Hai sconfitto Godfrey il primo Lord

Godfrey è un boss di trama di Elden Ring situato all’interno della capitale Leyndell, più precisamente dopo aver scalato le enormi radici dell’Albero Madre fino al santuario soprastante.

Godfrey struttura la sua intera battaglia attraverso l’utilizzo della sua enorme ascia bipenne, sfruttando anche attacchi ad area ravvicinati per demolire voi e le vostre difese. Data la stazza, questo boss risulta decisamente lento negli attacchi e nei movimenti, per cui non dovreste avere alcun problema dopo aver imparato a prevederli.
Sconfitto Godfrey, otterrete il trofeo.


Mohg il Presagio

Hai sconfitto Mohg il Presagio

Mohg il Presagio è un boss opzionale di Elden Ring situato nelle fogne sottostanti la capitale Leyndell. Questo boss non è mancabile, ma il metodo per raggiungere la sua arena varia in base al momento del gioco nel quale proverete ad affrontarlo:

  • Prima di aver sconfitto il boss Maliketh a Farum Azula – Potrete raggiungere la fogne esplorando la zona circostante la Grazia “Terrazza sul viale”. Sono presenti diversi accessi;
  • Dopo aver sconfitto il boss Maliketh a Farum Azula – Potrete accedere alle fogne passando per un enorme tombino dorato aperto al centro dell’area.

Dopo aver raggiunto le fogne, proseguite nell’esplorazione fino a raggiungere la Grazia “Abissi dimenticati”. Troverete Mohg nella sala successiva. Inoltre, esplorando le fogne, potrete entrare in possesso dello strumento riusabile “Sigillo di Mohg”. Esattamente come per Margit (trofeo Margit il Presagio implacabile), questo sigillo bloccherà Mohg per qualche secondo permettendovi di infliggere in sicurezza almeno un paio di colpi. Il sigillo avrà effetto 2 sole volte per tentativo.

A differenza di Margit, Mohg utilizzerà incantesimi ravvicinati e getti di sangue che provocano sanguinamento. Potrete evitare ogni suo getto di sangue semplicemente rotolandogli contro, mentre dovrete parare o schivare gli attacchi esplosivi. Sconfitto Mohg, otterrete il trofeo.
Dovrete sconfiggere questo boss per sbloccare uno dei tre finale necessari ad ottenere il platino (trofeo Signore della Fiamma frenetica).


Lacrima riflessa
Hai sconfitto la lacrima riflessa

La Lacrima Riflessa è un boss opzionale di Elden Ring, situato nella parte superiore del Fiume Siofra. Potrete raggiungere questo boss solamente dopo aver sconfitto Lord Radahn (trofeo Araldo del frammento Radahn). Sconfitto Radahn, fate riferimento ai passaggi elencati nel trofeo Era delle stelle per sapere come raggiungere “Nokron, città eterna”.

Raggiunta Nokron, semplicemente avanzate nell’area fino a raggiungere questo boss.
La Lacrima Riflessa è un boss che assumerà le vostre stesse sembianze, oltre che il vostro equipaggiamento ed abilità. Dovreste farlo fuori senza troppi problemi, nulla di preoccupante.
Sconfitta la Lacrima Riflessa, otterrete il trofeo.


Loretta, cavaliere del Sacro Albero
Hai sconfitto Loretta, cavaliere del Sacro Albero

Loretta è un boss opzionale di Elden Ring situato nell’area opzionale “Sacro albero di Miquella”. Fate riferimento al trofeo Araldo del frammento Malenia per maggiori dettagli su come raggiungere la zona. Arrivati all’albero, proseguite nell’esplorazione per raggiungere inevitabilmente Loretta.

Simile alla lotta contro la sua stessa versione spettrale (trofeo Guardia reale Loretta), Loretta basa la totalità della lotta sull’utilizzo di attacchi magici, sia ravvicinati che a distanza. Nonostante la lotta sia effettivamente suddivisa in due fasi, la seconda consiste nel semplice potenziamento delle stregonerie utilizzate da Loretta. Equipaggiatevi a dovere e colpitela fino ad esaurirne la barra vitale. L’unico attacco che potrebbe effettivamente impensierirvi è l’arco magico, nonostante possa essere schivato tranquillamente con il giusto tempismo.
Sconfitta Loretta, otterrete il trofeo.


Astel, progenie del vuoto
Hai sconfitto Astel, progenie del vuoto

Astel è un boss opzionale di Elden Ring, situato al termine del fiume Ainsel. Potrete raggiungere questo lato del fiume solamente in due modi:

  • Utilizzando il teletrasporto nella Torre di Renna, dietro al Maniero Cariano a Liurnia;
  • Interagendo con il sarcofago sulla sinistra della Grazia “La città eterna senza nome”, nell’area “Abisso tra le radici”. Fate riferimento al trofeo Necrodrago Fortissax per maggiori dettagli su come raggiungere questa zona.

Dopo aver raggiunto questa area del Fiume Ainsel, proseguite fino a raggiungere “Nokstella, città eterna”. Superate anche quest’area e prendete l’ascensore sottostante per arrivare al lago putrescente. Riempitevi di ampolle di cura e correte attraverso il lago curandovi per non morire. Raggiunta la riva opposta, proseguite nel Grande Chiostro ed interagite con il sarcofago al termine per raggiungere la nebbia del boss.

Astel è un boss che cercherà di eliminarvi a suon di attacchi fisici e, soprattutto, magici. Prestate attenzione soprattutto alla presa, l’unico attacco a potervi eliminare senza troppi problemi. Dalla distanza, Astel cercherà di colpirvi con un raggio magico che potrete parare o schivare.
Sconfitto Astel, otterrete il trofeo.
Dovrete sconfiggere questo boss per sbloccare uno dei tre finale necessari ad ottenere il platino (trofeo Era delle stelle).


Progenie leonina
Hai sconfitto la progenie leonina

La Progenie leonina è un boss opzionale di Elden Ring, situato al termine del “Castello di Morne”, nell’estremo sud di Sepolcride chiamato “Penisola del Pianto”.

Per raggiungere questo boss dovrete superare la fortezza e scendere nella spiaggia retrostante, lo troverete su un piccolo isolotto dietro ad una nebbia. Sconfitto il boss, otterrete il trofeo.
Personalmente non ho avuto alcun problema nello sconfiggere questo boss. Esegue attacchi molto veloci con uno spadone, ma risulterà comunque essere molto fragile ai vostri colpi. Infatti, la Progenie leonina verrà stordita da praticamente qualunque attacco pesante. Basterà prestare attenzione ai suoi movimenti per vincere la battaglia senza troppi sforzi.


Guardia reale Loretta

Hai sconfitto la guardia reale Loretta

Loretta è un boss opzionale di Elden Ring situato all’interno del Maniero Cariano, nella regione Nord di Liurnia.

Arrivati in prossimità del Maniero verrete attaccati da una stregoneria simile ad una pioggia di lance. Continuate a correre verso il maniero evitandole per entrare. Entrati nel maniero, semplicemente avanzate nell’esplorazione fino ad incontrare Loretta.
Questo cavaliere utilizza diverse stregonerie mantenendosi a distanza. Prestate attenzione ai suoi attacchi e non dovreste avere particolari problemi nello sbarazzarvi di lei.
Sconfitta Loretta, otterrete il trofeo.
Dovrete sconfiggere questo boss per sbloccare uno dei tre finale necessari ad ottenere il platino (trofeo Era delle stelle).


Elemer del Rovo

Hai sconfitto Elemer del Rovo

Elemer del Rovo è un boss opzionale di Elden Ring situato all’interno di Castellombroso, il castello avvolto dal veleno a nord tra l’Altopiano di Altus e il monte Gelmir. Semplicemente esplorate il castello fino a raggiungerlo.

Elemer è uno spadaccino che struttura l’intera sua battaglia sull’utilizzo di uno scudo pesante e sulla spada che può lanciare ed utilizzare a distanza. Facendo attenzione ai suoi movimenti, avvicinatevi a lui quando lancia la spada per colpirlo in relativa sicurezza. Fate attenzione anche all’eventuale esplosione che potrebbe seguire il suo attacco a terra con lo scudo. Sconfitto Elemer, otterrete il trofeo.


Spirito ancestrale

Hai sconfitto lo spirito ancestrale

Potrete ottenere questo trofeo nell’area Fiume Siofra. È possibile accedere a quest’area dal “Pozzo sul fiume Siofra”, situato nella parte est di Boscotetro poco a nord di un Albero Madre minore.

Una volta che avrete raggiunto l’area, proseguite lungo il percorso fino a raggiungere la Grazia chiamata “Sponda del fiume Siofra”. Da questo momento in avanti, sparsi per l’ambientazione, troverete 8 colonne, presso ognuna delle quali è possibile accendere un braciere. Dopo aver attivato tutti i bracieri, tornate presso la grazia sopracitata e dirigetevi ad Est, fino a raggiungere le rovine “Campi del Sacro Corno” poco distanti. A questo punto, interagite con le corna in fondo all’edificio (prima inutilizzabili) per venire trasportati dinnanzi alla nebbia del boss Spirito Ancestrale

Ho trovato questo boss estremamente semplice. Oltre ad alcuni semplici attacchi in mischia, tra cui pestoni, calci e qualche incornata, l’unica altra arma del boss è un soffio azzurro estremamente pericoloso. Questo soffio, dopo essersi depositato a terra, continua a infliggere danno fino a quando non vi sarete tolti dalla sua area di influenza. Di conseguenza, prestate attenzione a questo attacco e non dovreste avere particolari problemi. Dopo aver sconfitto il boss, otterrete il trofeo.


Comandante Niall
Hai sconfitto il comandante Niall

Il Comandante Niall è un boss opzionale di Elden Ring situato all’interno di Castel Sol, il castello a nord delle Vette dei Giganti. Semplicemente esplorate il castello fino a raggiungerlo.

Niall evocherà nemici semplici in suo supporto nella prima fase della battaglia, potenziandoli ulteriormente col passare del tempo. Per prima cosa, quindi, vi consiglio di eliminare i due cavalieri evocati. Sconfitti loro, Niall utilizzerà l’elettricità e l’assideramento per potenziare ogni suo attacco fisico, diventando estremamente più pericoloso rispetto a prima. Un attacco a cui dovrete prestare estrema attenzione è il pestone elettrico che abbatterà su di voi dopo un salto. Questo attacco è estremamente potente, per cui fate attenzione.
Sconfitto Niall, otterrete il trofeo.


Rocca della Tavola rotonda
Hai raggiunto la Rocca della Tavola rotonda

Come da descrizione.
La Tavola Rotonda è una specie di HUB a cui potrete accedere dopo che sarete stati sconfitti almeno una volta da Margit (oppure dopo che lo avrete sconfitto, nel caso vinceste al primo tentativo). Fate riferimento al trofeo Margit il Presagio implacabile per maggiori dettagli.
Una volta fatto parlate con Melina presso qualunque Grazia, la quale vi chiederà se desiderate andare alla Tavola Rotonda. Accettate la sua proposta e, a seguito del teletrasporto, otterrete il trofeo.


Runa maggiore
Recuperato il potere di una runa maggiore

Le Rune Maggiori sono particolari oggetti essenziali che potrete ottenere solamente dopo aver sconfitto i vari Lord presenti nel gioco (ad esempio Godrick, trofeo Araldo del frammento Godrick). Dopo aver sconfitto il lord, otterrete la sua Runa Maggiore la quale può essere ripristinata presso la Torre Divina a cui è collegata.
Nel caso di Godrick, dovrete raggiungere la “Torre divina di Sepolcride”. Dalla Grazia “Porta principale di Grantempesta”, all’ingresso del castello, proseguite diritto dentro alla fortezza e, dopo aver superato l’imboscata iniziale (tra balliste e nemici), entrate nel portone che troverete alla vostra destra (il quale è protetto da un canide enorme simile ad un leone). Subito oltre troverete la Grazia “Ponte fortificato di Sepolcride”.

Proseguite quindi dritto sul ponte, facendovi largo tra i tre golem disposti a sua protezione. Raggiunto il termine del ponte, interagite con il portale per ritrovarvi ai piedi della Torre Divina. Potrete accedere alla torre solamente se siete in possesso della Runa Maggiore di Godrick. Entrate nella torre, raggiungetene la cima ed interagite con il disco dorato posizionato sul tetto. Così facendo ripristinerete la Runa Maggiore di Godrick e, di conseguenza, questo trofeo.

Qui di seguito trovate la posizione delle altre torri divine del gioco con la Runa Maggiore che è possibile ripristinarvi:

  • Torre divina di Caelid – Potrete entrare nella torre salendo le scale a pioli poste a fianco – Runa maggiore di Radahn (trofeo Araldo del frammento Radahn);
  • Torre divina di Altus ovest – Potrete raggiungere la torre oltrepassando il dungeon “Galleria sigillata” poco a nord – Runa maggiore di Rykard (trofeo Araldo del frammento Rykard);
  • Torre divina isolata – Potrete raggiungere questa torre interagendo col portale nei pressi della Grazia “Ponte divino”, all’interno della capitale Leyndell – Runa maggiore di Malenia (trofeo Araldo del frammento Malenia);
  • Torre divina di Altus est – Troverete questa torre proseguendo a sud dopo essere usciti dalla capitale Leyndell in direzione delle “Terre proibite” – Runa maggiore di Morgott (trofeo Araldo del frammento Morgott) e Runa maggiore di Mohg (trofeo Araldo del frammento Mohg).

Albero Madre in fiamme

Hai usato il combustibile per dare fuoco all’Albero Madre

Otterrete questo trofeo semplicemente avanzando nella trama principale del gioco. Precisamente parlando con Melina presso la Grazia della “Forgia dei giganti”, dopo aver sconfitto il Gigante di fuoco.

Trofeo Argento
Trofei Argento


Araldo del frammento Godrick

Hai sconfitto l’araldo del frammento Godrick

Godrick sarà, molto probabilmente, il primo Lord che sconfiggerete man mano che proseguite nella vostra avventura. Troverete Godrick nel cuore della suo “Castello di Grantempesta” a Sepolcride, proprio a fianco della Grazia “Cella Isolata”.

La battaglia contro Godrick si suddivide in due parti:

  • Prima fase – Godrick cercherà di avvicinarsi a voi tramite capriole e salti, roteando la sua ascia e cercando di colpirvi con attacchi a distanza (simili a vento). In questa fase ogni suo attacco è parabile con uno scudo, di conseguenza vi consiglio di equipaggiarne uno con difesa 100 al danno fisico per non subire danni quando possibile. L’unico attacco a cui dovrete prestare massima attenzione consiste in una sorta di onda d’urto scatenata dal terreno. Godrick appoggerà la testa dell’ascia a terra, creando una orda d’urto ristretta ed una seguente decisamente più grande e pericolosa. Non appena vedrete Godrick eseguire questo attacco, allontanatevi da lui quanto più possibile e (se la vostra build lo consente) colpitelo dalla distanza con arco e/o magie.
  • Seconda fase – A seguito di un breve intermezzo video, Godrick otterrà nuove abilità e poteri estremamente letali. Ogni suo attacco a distanza verrà infuso di fuoco, rendendo più pericoloso anche parare gli attacchi. Dal suo nuovo braccio, il quale non è altro che la testa di un drago, potrà inoltre soffiare fuoco nella vostra direzione ed utilizzare altre abilità sempre basate su questo elemento. Prestate ancora attenzione al suo attacco ad area, il quale può uccidervi con un singolo colpo.

Una volta che avrete sconfitto Godrick, otterrete il trofeo.


Araldo del frammento Radahn

Hai sconfitto l’araldo del frammento Radahn

Il generale Radahn è uno dei Lord che dovrete sconfiggere all’interno di Elden Ring. Troverete Radahn al termine del Castello di Mantorosso, a Caelid, dopo essere scesi sulla spiaggia con l’ascensore.

Potrete combattere contro Radahn solamente dopo l’inizio del festival al castello di Mantorosso. Nel caso non sia ancora iniziato, continuate ad esplorare altrove. Raggiungendo l’Altopiano di Altus dovreste poter iniziare il combattimento senza ulteriori ritardi. Iniziato il festival, scendete sulla spiaggia dietro al castello utilizzando l’ascensore ed interagite con il portale per entrare nell’arena del boss. A differenza degli altri boss, contro Radhan potrete evocare numerosi NPC in vostro aiuto direttamente all’interno dell’arena del boss. Nel caso dovess’ero morire, potrete evocarli nuovamente dopo poco tempo.

Personalmente considero questa battaglia suddivisa 3 fasi:

  • Appena entrati nell’arena, Radahn inizierà a tempestarvi di frecce. Schivando, correte ai segni di evocazione e richiamate quanti più alleati possibile. Una volta fatto, correte verso il boss ed iniziate il vero scontro;
  • Arrivati in prossimità di Radhan, egli inizierà a tentare di colpirvi con i suoi spadoni. Fate particolare attenzione al non farvi bloccare, in quanto i suoi attacchi a ripetizione potrebbero eliminarvi in men che non si dica. Raggiunta la metà di punti vita rimossi, Radhan scomparirà nel cielo per poi ripiombare su di voi come una meteora infuocata. Schivate l’attacco scappando e preparatevi all’ultima fase;
  • Questa fase finale di Radhan è caratterizzata dall’aggiunta di numerosi attacchi magici che potrebbero eliminarvi con un sol colpo. I quattro meteoriti che evoca attorno a sé proveranno a colpirvi solamente se vi allontanerete troppo dallo scontro. Fate inoltre attenzione al doppio attacco volante con cui proverà a colpirvi lanciandosi in aria come un turbine.

Eliminato Radhan, otterrete il trofeo.


Araldo del frammento Morgott

Hai sconfitto l’araldo del frammento Morgott

Morgott è un boss di trama di Elden Ring situato alle pendici dell’Albero Madre, dopo aver sconfitto Godfrey (trofeo Godfrey il primo Lord) e subito dopo alla Grazia “Camera da letto della regina”.

A differenza della prima volta che lo avete incontrato, Morgott utilizzerà una spada che infligge lo status sanguinamento. Nella seconda fase della lotta, Morgott riempirà l’arena di uno strano liquido il quale esploderà di tanto in tanto. Prestate quindi attenzione alle bolle che preannunciano l’esplosione. Sconfitto Morgott, otterrete il trofeo.
Prima di entrare nell’arena è possibile evocare in vostro aiuto Melina ed il Mangiasterco, quest’ultimo solamente se lo avete anticipatamente liberato dalle fogne.


Araldo del frammento Rykard

Hai sconfitto l’araldo del frammento Rykard

Rykard è un Lord e boss opzionale di Elden Ring situato all’interno di Villa Vulcano.

Per raggiungere questo boss avete due opzioni:

  • Esplorando Villa Vulcano –  All’interno della villa, nella prima stanza a destra nel corridoio a fianco della Grazia, rotolate contro il muro per scoprire un passaggio segreto. Continuate in quella direzione per raggiungere il retro della villa. A questo punto, continuate ad esplorare fino a raggiungere prima il boss Nobile Sacriderma e, in seguito, il teletrasporto che vi porterà dinnanzi alla nebbia di Rykard;
  • Completando la quest di Villa Vulcano – Dopo aver raggiunto Villa Vulcano (aiutando Rya nel lago di Liurnia portandole la collana ottenuta dall’NPC Brigante, oppure arrivandoci voi stessi oltrepassando il monte Gelmir), parlate con Tanith (seduta sul trono a fianco alla Grazia) ed accettate di eliminare gli altri Senzaluce. Andate nella sala grande poco distante, quella piena di NPC, e raccogliete la lettera sul tavolo. Sulla mappa verrà segnalato con un simbolo rosso dove dovrete invadere ed uccidere l’NPC designato. Continuate questo processo fino a sconfiggere l’ultimo NPC situato sulle Vette dei Giganti. A questo punto, parlando nuovamente con Tanith, ella vi chiederà se desiderate avere udienza con il suo padrone. Accettate per essere teletrasportati dinnanzi alla nebbia di Rykard.

Raggiunto il boss, entrate nell’arena e raccogliete l’arma unica “Cacciatore di serpenti“. Quest’arma potrà colpire il boss da grande distanza, permettendovi di combattere in relativa sicurezza entrambe le fasi della battaglia. Nella seconda fase potreste avere problemi nel momento in cui inizieranno a venirvi addosso una miriade di teschi esplosivi. Cercate di evitarli e chiudete la battaglia il prima possibile.
Sconfitto Rykard, otterrete il trofeo.


Araldo del frammento Malenia

Hai sconfitto l’araldo del frammento Malenia

Malenia è un Lord e boss opzionale di Elden Ring situato alla base del “Sacro albero di Miquella”, più precisamente al termine dell’area “Elphael, sostegno del Sacro Albero”.

Innanzitutto, per raggiungere Malenia dovrete completare diversi passaggi:

  • Per prima cosa dirigetevi nel Villaggio degli albinauri, l’area velenosa a sud-ovest di Liurnia, e trovate l’uomo mimetizzato da vaso nell’area. Egli vi consegnerà metà del “Ciondolo del Sacro Albero”;
  • A questo punto, oltrepassate il dungeon “Caverna cristallina sul lago” e parlate con Latenna (la donna seduta a fianco della Grazia “Capanna del lupo dormiente”). Ella vi dirà dove trovare l’altra metà del medaglione, ossia a Castel Sol. Inoltre, tornando da lei dopo aver riposato ad una Grazia, ella vi parlerà nuovamente e si offrirà a voi in forma di Cenere;
  • Continuate la vostra avventura fino a raggiungere le Vette dei giganti. Potrete ottenere la seconda metà del “Ciondolo del Sacro Albero” a Castel Sol. Il ciondolo è appoggiato a terra sul tetto, dopo aver sconfitto il boss Comandante Niall;
  • Ottenute entrambe le metà del “Ciondolo del Sacro Albero”, tornate al “Grande montacarichi di Rold” e selezionate l’opzione “Solleva il medaglione segreto”. In questo modo raggiungerete la parte Ovest delle Vette dei giganti, i “Campi di neve consacrati”;
  • A questo punto, procedete a nord fino a raggiungere “Ordina, città liturgica”

    Completate questa galera eterna per sbloccare il portale che conduce al “Sacro albero di Miquella”. In questa galera dovrete accendere 4 candele poste sui campanili del villaggio. Dovrete prestare massima attenzione sia agli assassini invisibili (che potrete vedere utilizzando la “Torcia della sentinella”, acquistabile presso il mercante eremita mostrato nella foto sottostante) che agli arcieri sui tetti. Accese le quattro candele, spezzerete il sigillo e potrete teletrasportavi all’albero sacro;
  • Raggiunto l’albero, proseguite nell’area fino a sconfiggere Loretta, cavaliere del Sacro Albero. Infine, oltrepassate “Elphael, sostegno del Sacro Albero” per trovare Malenia come boss finale dell’area.

Malenia è, secondo me, il boss più difficile dell’intero gioco. Innanzitutto, questo scontro è suddiviso in due fasi:

  • Durante la prima fase Malenia vi attaccherà con la sua spada. Nonostante la maggioranza sia composta da attacchi non eccessivamente pericolosi, la vera caratteristica di Malenia è la sua capacità di curarsi ad ogni suo colpo andato a segno. Non importa che vi infligga danno o che pariate l’attacco, ogni suo colpo andato a segno le ripristinerà una percentuale di vita. Questa sua abilità, presente in entrambe le fasi, rende estremamente frenetica e ansiogena la lotta, non potendo rischiare di gettare via minuti di combattimento parando i suoi attacchi e facendola curare. L’unico attacco veramente letale di questa prima fase è la “Danza dell’acqua”, col quale Malenia colpirà con una serie di fendenti rapidi e letali. Personalmente non sono mai riuscito a schivare completamente l’attacco, ho sempre preferito sopravvivere parando nonostante Malenia recuperasse vita.
  • La seconda fase della battaglia si svolge in maniera analoga, se non per qualche nuovo attacco e la capacità di Malenia di infliggervi lo status Marcescenza. I due nuovi attacchi di Malenia consistono in un attacco dall’alto, che esplode in un fiore rosso di Marcescenza (che potrete parare), e l’utilizzo in sequenza di 4 o 5 suoi cloni che cercheranno di colpirvi mentre Malenia rimane sospesa per aria. Anche in questa fase l’attacco più pericoloso rimane la “Danza dell’acqua”.

Partendo dal fatto che Malenia sia veramente tosta, personalmente sono riuscito a vincere lo scontro solamente ricorrendo allo status sanguinamento. Nonostante possiate utilizzare diverse tipologie di armi per infliggere questo potentissimo status (rimuove diversi punti vita al nemico non appena ha effetto), personalmente ho utilizzato l’incantesimo chiamato “Sciame di mosche”. Potrete trovare questo incantesimo al “Palazzo di Moghwyn”, in una semplice grotta nella parte de est del lago di sangue (fate riferimento al trofeo Araldo del frammento Mohg per maggiori dettagli su come raggiungere l’area). Questo incantesimo è a ricerca e continua a muoversi verso il nemico fino a toccarlo. Toccato il nemico, inizia a infliggere sanguinamento per diversi secondi. Utilizzando “Sciame di mosche” il sanguinamento bloccava Malenia in qualunque situazione, anche durante gli attacchi più pericolosi, rendendo la lotta incredibilmente più semplice.
Sconfitta Malenia, otterrete il trofeo.


Araldo del frammento Mohg
Hai sconfitto l’araldo del frammento Mohg

Mohg è un Lord e boss opzionale di Elden Ring situato nel “Palazzo di Mohgwyn”, un’area opzionale sotterranea a est del fiume Siofra.

Per raggiungere questo boss avete due opzioni:

  • Completare la Quest di Varré – Varré è il primo NPC che incontrerete dopo essere usciti dal mausoleo di inizio gioco, proprio a fianco della Grazia “Primo passo”. Avanzando nella sua Quest otterrete lo strumento riusabile “Medaglia del cavaliere di sangue puro”. Utilizzando questo strumento, selezionando “Sì” alla domanda “Vuoi recarti al luogo dell’udienza?”, verrete teletrasportati ai piedi del Palazzo di Mohgwyn. Fate riferimento al video sottostante per maggiori dettagli sul completamento della Quest di Varré.
  • Interagendo con il teletrasporto a Ovest dei “Campi di neve consacrati”. Troverete il teletrasporto nell’area indicata dalla foto sottostante. Fate riferimento al trofeo Araldo del frammento Malenia per maggiori dettagli su come raggiungere i “Campi di neve consacrati”.

Raggiunto il Palazzo di Mohgwyn, esplorate l’area fino a raggiungere la Grazia “Ingresso del mausoleo di famiglia”. Poco oltre questa Grazia, salendo con l’ascensore, troverete l’arena del Boss.

Mohg è una versione potenziata del boss che potreste aver già incontrato nelle fogne della capitale Leyndell (trofeo Mohg il Presagio). A differenziare il suo combattimento troverete un attacco extra nella prima fase ed una seconda fase inedita:

  • Durante la prima fase, oltre ai getti di sangue che infliggono Sanguinamento e gli attacchi esplosivi ravvicinati, Mohg utilizzerà un’abilità che forma in sequenza di 3 cerchi rossi attorno al nostro personaggio. Dopo aver creato il terzo cerchio (più o meno dopo aver rimosso al boss circa metà della barra vitale), Mohg causerà 3 status di Sanguinamento consecutivi al vostro personaggio. Questi Sanguinamento, oltre a rimuovere una grande quantità di vita al personaggio, ripristinerà anche una parte della vita del boss. Utilizzate almeno 2 ampolle vitali per sopravvivere. Sopravvissuti a quest’attacco, inizierà la seconda fase della lotta;
  • Durante la seconda metà dello scontro, Mohg inizierà a volare grazie alle due immense ali che gli spunteranno dalla schiena. Oltre a muoversi più velocemente, il boss inizierà anche a colpirvi più spesso con l’enorme arma a forma di candelabro che utilizza. Continuate a prestare attenzione ai suoi attacchi e terminate lo scontro il prima possibile.

Sconfitto Mohg, otterrete il trofeo.


Maliketh la Lama nera
Hai sconfitto Maliketh la Lama nera

Maliketh la lama nera è un boss di trama che dovrete sconfiggere obbligatoriamente a “Farum Azula”. Raggiungerete quest’area di gioco semplicemente avanzando nella trama, dopo aver sconfitto il Gigante di fuoco ed aver parlato con Melina presso la Grazia della “Forgia dei giganti”.

Maliketh non è altri che Gurraq, l’NPC bestia che è possibile incontrare nel Santuario Ferino a Caelid. Questo scontro si suddivide in due fasi:

  • Durante la prima fase Maliketh sarà vincolato a semplici attacchi con un coltello e a qualche incantesimo minore, tutti facilmente evitabili.
  • A seguito del video di intermezzo vi troverete dinanzi alla vera forma di Maliketh, una bestia leonina armata di spadone magico. Oltre ad utilizzare attacchi magici a distanza, lo spadone di Maliketh può ridurre temporaneamente i vostri punti vita massimi. Inoltre, gli attacchi fisici dello spadone andati a segno continueranno ad infliggervi danno per qualche secondo.

Nel complesso questo scontro non dovrebbe richiedere più di qualche tentativo, soprattutto considerando la semplicità degli attacchi nemici dopo che avrete capito come evitarli.
Sconfitto Maliketh, otterrete il trofeo.


Hoarah Loux il Guerriero

Hai sconfitto Hoarah Loux il Guerriero

Hoarah Loux è un boss di trama che dovrete sconfiggere obbligatoriamente nella sala del “Trono ancestrale” a Leyndell, esattamente dove avete già sconfitto Morgott. Troverete Hoarah in questo luogo solamente dopo che avrete sconfitto Maliketh la Lama nera a Farum Azula.
Data la completa distruzione della capitale, per raggiungere il “Trono ancestrale” non dovrete fare altro che salire l’ascensore poco distante la Grazia “Leyndell, capitale cinerea”.

Hoarah Loux è un boss umanoide che suddivide il suo scontro in due fasi:

  • Nella prima metà, il boss vi attaccherà in maniera simile a quanto fatto nello scontro con la sua versione spettrale (trofeo Godfrey il primo Lord);
  • Nella seconda fase, Hoarah Loux vi attaccherà a mani nude con attacchi più veloci e stordenti, tali da oltrepassare le vostre difese.

In ogni caso Hoarah Loux non sarà troppo impegnativo, soprattutto se siete abili nello schivare.
Sconfitto Hoarah Loux, otterrete il trofeo.


Lord draconico Placidusax

Hai sconfitto il lord draconico Placidusax

Il Lord dragonico Placidusax è un boss nascosto all’interno della zona Farum Azula. Partendo dalla Grazia “Prossimità del granponte”, tornate sui vostri passi e scendete con l’ascensore. Attraversate la sala piena di nemici e controllate il precipizio oltre l’uscita. Saltate sulle varie rocce sottostanti fino a raggiungere le macerie di un grosso monumento. A questo punto dirigetevi al centro della maceria, a sinistra della colonna distrutta, ed interagite col terreno selezionando “Stenditi”. In questo modo verrete teletrasportati nell’arena del boss. Fate riferimento al video sottostante per ulteriori dettagli su come raggiungere l’arena:

Placidusax è un drago enorme che basa l’intero combattimento sull’utilizzo del suo respiro infuocato e di alcuni incantesimi elettrici. Superata un certa soglia di vita, Placidusax inizierà a scomparire, per poi gettarsi su di voi dall’alto come una nuvola di fumo. Schivate al momento giusto per non subire alcun danno.
Sconfitto Placidusax, otterrete il trofeo.


Armamento deicida
Hai potenziato un armamento fino allo stadio massimo

Esattamente come da descrizione.
In Elden Ring è possibile potenziare le armi normali fino al +25, mentre le armi speciali fino al +10. Otterrete i vari materiali per potenziare i vostri armamenti semplicemente esplorando, ossia le “Pietre da forgiatura” per le armi normali e le “Pietre da forgiatura funeree” per quelle speciali.
Le uniche pietre da forgiatura estremamente rare sono quelle di grado [10], ossia quelle per portare al livello massimo le armi. Potrete ottenere queste pietre esplorando, oppure completando le varie Quest degli NPC. Molte di queste pietre sono nascoste nelle aree opzionali più difficili del gioco, come quella che conduce da Malenia (trofeo Araldo del frammento Malenia).
Non appena avrete potenziato un armamento qualsiasi al massimo, otterrete il trofeo.


Armamenti leggendari
Hai ottenuto tutti gli armamenti leggendari
TROFEO MANCABILE

All’interno di Elden Ring sono presenti un totale di 10 armi leggendarie. La Lancia di Gransax è l’unica arma leggendaria mancabile, in quanto la capitale Leyndell verrà distrutta dopo aver completato Farum Azula. Ottenete la lancia non appena possibile per non rischiare di mancare il trofeo. Ricordo che, per ottenere questo trofeo, pare che dobbiate avere TUTTE le armi all’interno del vostro inventario. Le armi depositate nel forziere delle Grazie non vengono conteggiate, per cui riprendetele nell’inventario se il trofeo non si sblocca. Personalmente ho ottenuto questo trofeo dopo aver recuperato buona parte delle armi dal forziere.
Qui di seguito troverete nome e posizione di ognuna di esse:

  1. Scettro del divoratore – Potrete ottenere questo oggetto in due distinti momenti dell’avventura. Uccidendo l’NPC Bernahl presso la “Capanna del maestro guerriero” a Sepolcride

    Se avete proseguito nella partita, Bernahl lascerà la capanna per spostarsi a Villa Vulcano sul monte Gelmir. Fate riferimento al video sottostante per completare la sua Quest ed ottenere l’arma:
  2. Spadone della lama innestata – Otterrete questa spada colossale leggendaria sconfiggendo il boss opzionale Progenie leonina.
  3. Spada della notte ardente – Troverete questa spada leggendaria all’interno di uno scrigno esplorando il Maniero Cariano a Liurnia.
  4. Spadone delle rovine – Otterrete questa spada colossale leggendaria sconfiggendo il boss doppio, composto da una Progenie Leonina e da un Cavaliere del Crogiolo, all’interno della “Piazza del castello di Mantorosso” a Caelid. Potrete affrontare questi boss PRIMA che il festival abbia inizio, oppure DOPO che avrete sconfitto Radahn. Iniziato il festival, non potrete affrontare questi boss prima di aver sconfitto Lord Radahn. Una volta fatto, tornate nella piazza del castello per trovarli. Sconfitti i boss, otterrete lo spadone.
  5. Spada del carnefice di Marais – Otterrete questo spadone leggendario sconfiggendo il boss opzionale Elemer del Rovo.
  6. Lancia di GransaxARMA MANCABILE – Troverete questa lancia leggendaria sopra alla lancia gigante ben visibile all’interno della capitale Leyndell. Dalla Grazia “Santuario dell’albero madre”, scendete le scale e prendete l’ascensore. Da qui, controllate il parapetto fino a notare l’enorme lancia sotto di voi. Saltateci sopra per trovare la Lancia appoggiata su di essa. Dovrete ottenere quest’arma PRIMA di completare l’area di trama Farum Azula.
  7. Shotel dell’eclissi – Troverete questa spada curva leggendaria sull’altare della chiesa di Castel Sol, poco distante dalla Grazia “Chiesa dell’eclissi”.
  8. Spadone dell’Ordine aureo – Otterrete questo spadone leggendario sconfiggendo il boss del dungeon opzionale “Caverna dei desolati”, situato sul fiume dei “Campi di neve consacrati”.
  9. Spadone della luna nera – Fate riferimento al punto 9 del trofeo Era delle stelle per maggiori dettagli su come ottenere questo spadone leggendario.
  10. Spadone Deicida – Quest’arma leggendaria pare opzionale. Se non avete ottenuto il trofeo raccogliendo le altre 9, ottenere questa decima arma lo sbloccherà – Troverete questa spada colossale leggendaria in uno scrigno, dopo aver sconfitto il boss Sacriderma nel seminterrato della Torre divina di Caelid (trofeo Runa maggiore).

Nel caso fosse necessario un aiuto visivo, fate riferimento al video seguente per la posizione di ogni arma leggendaria:


Spiriti leggendari

Hai ottenuto tutti gli spiriti leggendari

All’interno di Elden Ring sono presenti un totale di 6 spiriti leggendari. Nessuno di questi spiriti è mancabile, per cui potrete recuperarli tutti in qualunque momento prima di iniziare la Nuova Partita +.
Qui di seguito troverete nome e posizione di ognuno di essi:

  • Lhutel Senzatesta – Otterrete questa cenere sconfiggendo il boss del dungeon opzionale “Catacombe di Guardiasepolcro” a Sepolcride.
  • Ogha, cavaliere Mantorosso – Otterrete questa cenere sconfiggendo il boss del dungeon opzionale “Catacombe dei caduti in guerra” a Caelid. Potrete accedere a questo dungeon solamente dopo aver sconfitto Lord Radahn.
  • Ceneri di lacrima riflessa – Troverete queste ceneri all’interno di uno scrigno a Nokron, città eterna. Per raggiungere la zona di questa cenere fate riferimento al punto 4 del trofeo Era delle stelle. Per trovare questo scrigno dovrete prima utilizzare una “Chiave della spada di pietra” per aprirne la stanza.
  • Antico cavaliere drago Kristoff – Otterrete questa cenere sconfiggendo il boss del dungeon opzionale “Tomba dell’eroe beato” sull’Altopiano di Altus.
  • Cavaliere marcescente Finlay – Troverete questa cenere ad “Elphael, sostegno del sacro albero”. Fate riferimento al trofeo Araldo del frammento Malenia per maggiori informazioni su come raggiungere l’area.
  • Tiche dei Neri Coltelli – Otterrete questa cenere sconfiggendo il boss opzionale Alecto nella “Galera eterna del capo” a Liurnia. Fate riferimento al punto 9 del trofeo Era delle stelle per maggiori dettagli su come raggiungere questa zona.

Nel caso fosse necessario un aiuto visivo, fate riferimento al video seguente per la posizione di ogni cenere leggendaria:


Stregonerie e incantesimi leggendari

Hai ottenuto tutti gli incantesimi e le stregonerie leggendarie

All’interno di Elden Ring sono presenti un totale di 7 incantesimi e stregonerie leggendarie. Nessuna di queste magie è mancabile, per cui potrete recuperarle tutte in qualunque momento prima di iniziare la Nuova Partita +.
Qui di seguito troverete nome e posizione di ognuna di esse:

  • Fiamma del dio caduto – Otterrete questo incantesimo sconfiggendo il boss opzionale della “Galera eterna del malfattore” a Liurnia.
  • Ruggito di Greyoll – Potrete acquistare questo incantesimo al costo di 3 cuori di drago solamente presso la “Cattedrale della comunione draconica” di Caelid.

    Per rendere disponibile questo incantesimo dovrete prima sconfiggere il Drago Greyoll, a ovest del “Forte Faroth” sempre a Caelid.
  • Cometa di Azur – Troverete questa stregoneria interagendo con Azur (immobile accanto alla Grazia omonima) sul monte Gelmir.
  • Stelle della rovina – Otterrete questa stregoneria avanzando nella Quest di Sellen (controllate il video sottostante).
  • Stelle ancestrali – Troverete questo incantesimo nell’area “Abisso tra le radici”. Fate riferimento al trofeo Necrodrago Fortissax per maggiori dettagli su come raggiungere la zona. Arrivati nell’area, noterete una grande caverna nella quale potrete entrare solamente scalando le enormi radici sul burrone. Troverete questo incantesimo sul lato opposto della caverna.
  • Pioggia di stelle primordiali – Troverete questa stregoneria all’interno di uno scrigno nella “Guglia degli eretici” sulle Vette dei giganti. Per entrare nella torre dovrete trovare il ponte invisibile sull’altro lato del burrone.
  • Luna nera di Ranni – Troverete questa stregoneria all’interno di uno scrigno nella “Guglia di Chelona” a Liurnia. Fate riferimento al punto 9 del trofeo Era delle stelle per maggiori dettagli su come raggiungere questa zona. Per entrare nella torre dovrete trovare e sconfiggere le 3 tartarughe giganti sparse per l’area. È possibile che una delle 3 tartarughe si suicidi e vi dia completato l’indovinello sconfiggendone solamente 2. In ogni caso, nel video sottostante è mostrata la loro posizione.

Nel caso fosse necessario un aiuto visivo, fate riferimento al video seguente per la posizione di ogni magia leggendaria:


Talismani leggendari

Hai ottenuto tutti i talismani leggendari

All’interno di Elden Ring sono presenti un totale di 8 talismani leggendari. Nessuno di questi talismani è mancabile, per cui potrete recuperarli tutti in qualunque momento prima di iniziare la Nuova Partita +.
Qui di seguito troverete nome e posizione di ognuno di essi:

  • Icona di Radagon – Troverete questo talismano all’interno dell’Accademia di Raya Lucaria. Dalla Grazia “Aula da dibattito”, proseguite diritto uscendo dal salone. Oltrepassato il cancello, andate immediatamente a destra e saltate sul balcone che vedrete oltre il parapetto. A questo punto, proseguite fino a trovare il talismano all’interno di uno scrigno.
  • Sigillo piaga di Radagon – Troverete questo talismano all’interno del Forte Faroth, a Caelid.
  • Icona di Godfrey – Otterrete questo talismano sconfiggendo il boss opzionale della “Galera eterna del lignaggio aureo” sull’Altopiano di Altus.
  • Luna di Nokstella – Troverete questo talismano all’interno di uno scrigno nella parte più alta di Nokstella, città eterna. Fate riferimento al punto 7 del trofeo Era delle stelle per maggiori dettagli su come raggiungere questa zona.
  • Talismano del vecchio signore – Troverete questo talismano all’interno di uno scrigno di Farum Azula, esattamente nel luogo in cui verreste invasi da Bernahl completando la sua Quest. Controllate il video sottostante per la posizione esatta.
  • Sigillo piaga di Marika – Troverete questo talismano nella parte più bassa di Elphael. Fate riferimento al trofeo Araldo del frammento Malenia per maggiori dettagli su come raggiungere l’area.
  • Talismano granscudo del drago – Troverete questo talismano nei pressi della Grazia “Canale di scarico” ad Elphael. Fate riferimento al trofeo Araldo del frammento Malenia per maggiori dettagli su come raggiungere l’area.
  • Favore dell’Albero Madre +2 – Potrete ottenere questo talismano solamente dopo che avrete sconfitto il boss Maliketh la Lama nera. Dalla Grazia “Terre proibite”, tornate verso Leyndell per trovare un’area semi distrutta altrimenti irraggiungibile della capitale. In quest’area, sopra una radice nel mezzo di tre serpenti arborei colossali, troverete il talismano.

Nel caso fosse necessario un aiuto visivo, fate riferimento al video seguente per la posizione di ogni talismano leggendario:

Trofeo Oro
Trofei Oro


Lord ancestrale

Hai ottenuto il finale “Lord ancestrale”
TROFEO MANCABILE

Questo trofeo è legato ad un finale del gioco, di conseguenza mancherete questo trofeo se doveste terminare l’avventura con un altro finale.
Dopo aver sconfitto il boss finale, la Belva Ancestrale, effettuate un backup di salvataggio PRIMA di interagire con qualsiasi cosa all’interno dell’arena. In questo modo potrete ottenere tutti i trofei dei finali in un’unica partita.
Otterrete questo trofeo completando il gioco con il finale classico, ossia interagendo con “Marika distrutta” al centro dell’arena e selezionando l’opzione “Ricomponi l’anello ancestrale”. Otterrete questo trofeo anche nel caso abbiate selezionato uno qualsiasi degli altri finali minori interagendo con “Marika distrutta”. Ad esempio, “Usa runa riparatoria (Principe Morte)”.


Era delle stelle
Hai ottenuto il finale “Era delle stelle”
TROFEO MANCABILE

Questo trofeo è legato ad un finale del gioco, di conseguenza mancherete questo trofeo se doveste terminare l’avventura con un altro finale.
Potrete completare tutti gli step sotto elencati anche dopo aver sconfitto il boss finale “Belva ancestrale”, l’importante è che non interagiate con Marika al centro dell’arena.
Per ottenere il finale “Era delle stelle” seguite i passaggi sotto elencati:

  1. In qualunque momento dopo aver iniziato la vostra avventura, interagite con 3 Grazie qualsiasi per incontrare Melina ed aver accesso a Torrent, la cavalcatura;
  2. Ottenuto Torrent, tornate alla “Chiesa di Elleh” di notte per incontrare Renna (seduta sul muro diroccato della chiesa). Parlate con Renna fino a quando scomparirà.
    Nel caso Renna non dovesse apparire, sedetevi alla grazia e fatevi uccidere per essere teletrasportati nuovamente alla chiesa. Se avete già sconfitto il Lord Radahn, saltate questo punto e andate direttamente al Maniero Cariano;
  3. Dopo aver sconfitto Lord Radahn, andate a Liurnia ed oltrepassate il Maniero Cariano (trofeo Guardia reale Loretta). Quindi entrate nella “Guglia di Ranni” e parlate con Renna. A questo punto scendete al piano sottostante e parlate con i due NPC Iji e Seluvis, quindi tornate da Renna. Solo dopo aver parlato nuovamente con Renna potrete lasciare la torre.
    Se avete accettato in precedenza la missione di Rogier nella Tavola Rotonda, Renna non vi parlerà. Dopo averla incontrata nella torre, tornate da Rogier ed ascoltate la sua proposta di fare solamente finta di allearvi con Renna. Tornate da Renna e, solo in questo modo, potrete continuare la sua Quest;
  4. A questo punto dirigetevi a “Nokron, città eterna”. Potrete accedere a quest’area solamente dopo che avrete sconfitto Lord Radahn. Teletrasportatevi presso la Grazia “Ovest del forte di Haight” e dirigetevi a Nord-Ovest fino a trovare il cratere di una meteora. Scendete nel cratere fino a raggiungere Nokron. Proseguite nell’area fino a trovare il boss Lacrima riflessa e, una volta sconfitto, proseguite fino a raggiungere i “Boschi ancestrali”. Qui, costeggiate la zona sulla sinistra fino a trovare la Grazia omonima “Boschi ancestrali”. Controllando il precipizio a fianco di questa Grazia, saltate sul tetto poco distante e continuate ad esplorare la zona fino a raggiungere un’ulteriore Grazia chiamata “Suolo consacrato alla notte”. Dall’altro lato della zona rispetto a quest’ultima grazia, sotto al trono gigante con lo scheletro seduto sopra, troverete l’oggetto chiave che desidera Renna;
  5. Tornare da Renna in cima alla “Guglia di Ranni” e parlatele fino a quando vi consegnerà la “Statua invertita di Caria”. Ottenuta la statua invertita, avrete finalmente accesso alla “Torre di Renna” poco più a nord (se la torre dovesse restare sigillata, utilizzate la Statua invertita nella Sala studio cariana per risolvere). Interagite con il portale all’interno della “Torre di Renna” per essere teletrasportati in una nuova area del Fiume Ainsel, ossia Nokstella, città eterna;
  6. Esattamente di fronte a dove siete stati teletrasportati troverete la bambola “Ranni in miniatura”. Sedetevi alla Grazia “Corso del Fiume Ainsel” poco distante e selezionate l’opzione “Parla con Ranni in miniatura”. Insistete a parlare con la bambola fino a quando inizierà effettivamente a parlare. Continuate quindi a parlarle fino ad esaurire i suoi dialoghi;
  7. Continuate quindi ad esplorare Nokstella fino ad incontrare e sconfiggere l’NPC invasore “Ombra funesta” (lo troverete in prossimità del lago putrescente, prima di scendere con l’ascensore). Questo NPC vi lascerà la “Chiave del palazzo gettata”, la quale serve ad aprire lo scrigno chiuso all’interno dell’arena di Rennala (fate riferimento al trofeo Rennala, Regina del plenilunio se non siete ancora stati da lei). Dopo aver trovato la Grazia “Riva del lago putrescente”, teletrasportatevi da Rennala nella “Grande biblioteca di Raya Lucaria” e prendete “l’Anello della Luna Nera” dallo scrigno utilizzando la chiave;
  8. A questo punto, tornate al lago putrescente e proseguite fino a raggiungere e sconfiggere il boss Astel, progenie del vuoto. Potrete oltrepassare il sigillo alle spalle della sua arena solamente dopo aver completato i vari passaggi sopra elencati;
  9. Oltrepassate quindi l’arena di Astel, risalite utilizzando l’ascensore del “Pozzo profondo di Ainsel” per ritrovarvi all’Altare del chiaro di luna. Attivate la Grazia e dirigetevi alla “Cattedrale di Manus Celes” poco più a nord. Dentro alla cattedrale, scendete nel cratere fino a trovare Renna all’interno della caverna. Consegnatele l’anello e continuate a parlarle fino a quando scomparirà. Scomparendo, lascerà a terra lo Spadone leggendario “Spadone della luna nera”;
  10. A questo punto, proseguite nella partita come più vi aggrada. Dopo aver sconfitto il boss finale, la Belva Ancestrale, effettuate un backup di salvataggio PRIMA di interagire con qualsiasi cosa all’interno dell’arena. In questo modo potrete ottenere tutti i trofei dei finali in un’unica partita;
  11. Infine, per ottenere il finale “Era delle stelle”, interagite con il segno di evocazione azzurro al centro dell’arena.

Completando il gioco interagendo col segno di evocazione azzurro, sbloccherete il finale “Era delle stelle” ed il trofeo.

Nel caso aveste bisogno di un aiuto visivo, fate riferimento al video sottostante per maggiori dettagli:


Signore della Fiamma frenetica

Hai ottenuto il finale “Signore della Fiamma frenetica”
TROFEO MANCABILE

Questo trofeo è legato ad un finale del gioco, di conseguenza mancherete questo trofeo se doveste terminare l’avventura con un altro finale.
Potrete ottenere questo finale, eseguendo la sua unica richiesta, anche dopo aver sconfitto il boss finale “Belva ancestrale”, l’importante è che non interagiate con Marika al centro dell’arena.
Gli unici passaggi che dovrete seguire per ottenere questo finale sono:

  • Raggiunta la capitale Leyndell, seguite la descrizione del trofeo Mohg il Presagio per maggiori dettagli su come raggiungere e sconfiggere Mohg;
  • Sconfitto Mohg, colpite l’altare sul fondo dell’arena per scoprire un passaggio segreto. Per proseguire in questa nuova area dovrete obbligatoriamente aver già sconfitto Morgott (trofeo Araldo del frammento Morgott);
  • Sconfitto Morgott, tornate nell’arena di Mohg e proseguite saltando sulle varie piattaforme fino a raggiungere le profondità della capitale. Attivate la Grazia “Prescrizione della Fiamma della Frenesia” e, per il momento, ignorate la porta sul fondo della stanza e proseguite come preferite nella vostra partita;
  • Dopo aver sconfitto il boss finale, la Belva Ancestrale, effettuate un backup di salvataggio PRIMA di interagire con qualsiasi cosa all’interno dell’arena. In questo modo potrete ottenere tutti i trofei dei finali in un’unica partita;
  • A questo punto, tornate alla Grazia “Prescrizione della Fiamma della Frenesia”, rimuovete ogni pezzo del vostro equipaggiamento ed interagite con la porta rossa poco distante. In seguito al video verrete marchiati dalle Tre Dita e potrete ottenere SOLAMENTE questo finale. Tornate quindi alla Grazia del boss finale, ossia “Marika della Disgregazione”, ed interagite con Marika al centro dell’arena selezionando il relativo finale.

Al termine del video finale otterrete il trofeo.
Nel caso aveste bisogno di un aiuto visivo, fate riferimento al video sottostante per maggiori dettagli:

Nel caso aveste interagito con la porta rossa PRIMA di aver raggiunto il termine del gioco, NON preoccupatevi. Infatti, è possibile rimediare a questo errore ed ottenere comunque TUTTI i finali in un’unica partita.
Completando la quest di Millicent e portando l’Ago Dorato al fiore rosso della Marcescenza che apparirà nell’arena in cui avete sconfitto Malenia (trofeo Araldo del frammento Malenia), otterrete l’Ago di Miquella. Otterrete questo oggetto SOLAMENTE se aiuterete Millicent, di conseguenza dovrete obbligatoriamente farvi evocare in suo aiuto interagendo con il segno di evocazione giallo ad Elphael (utilizzando il segno di evocazione rosso, invadendo Millicent, NON otterrete l’Ago Dorato che vi serve). Ottenuto l’Ago Dorato da Millicent, a fianco del segno di evocazione con cui l’avete aiutata, tornate nell’arena di Malenia ed utilizzate l’Ago dorato sul fiore rosso della Marcescenza, in modo da ottenere l’Ago di Miquella. Utilizzando l’Ago di Miquella nell’arena del boss Placidusax (potrete utilizzarlo solamente in questo luogo), inibirete il marchio delle Tre Dita e potrete completare il gioco con gli altri finali. Di conseguenza, seguite i passaggi sotto elencati per rimediare ed ottenere tutti i finali utilizzando i backup:

  • Se siete stati marchiati dalle Tre Dita, avanzate nell’avventura fino ad aver sconfitto il boss finale “Belva Ancestrale”;
  • Eseguite un backup di salvataggio e completate il gioco ottenendo il trofeo di questo finale;
  • Ricaricate il backup, andate nell’arena di Placidusax ed utilizzate l’Ago di Miquella per rimuovere il marchio delle Tre Dita;
  • Tornate nell’arena del boss finale ed eseguite un ulteriore backup di salvataggio. A questo punto non vi resterà che eseguire uno degli altri due finali, ricaricare il backup ed ottenere l’ultimo rimasto.

Nel video sottostante viene mostrato nel dettaglio cosa fare per completare la Quest di Millicent ed ottenere l’Ago di Miquella:

Trofeo Platino
Trofeo Platino

elden ring guida icon
Anello ancestrale
Hai ottenuto tutti i trofei

Complimenti! Avete ottenuto il trofeo di platino di Elden Ring!

 

Mirco Neri
Mirco Neri
Nato già vecchio, Mirco entra nel mondo dei videogiochi fin dalla tenera età, passando le giornate a guardare il fratello giocare su computer. Non appena le mani divennero abbastanza grandi da impugnare un pad, nulla lo ha più allontanato dai videogiochi. Appassionato di quasi ogni genere videoludico, Mirco cerca di testare con mano ogni gioco che gli capita sotto tiro, dalle corse automobilistiche ai giochi di ruolo. Nonostante l'età avanzi inesorabile continua a pensare che il pad lo seguirà nella tomba.

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