Svelato ufficialmente un anno fa attraverso un breve teaser trailer, Concord è la nuova opera multiplayer di Firewalk Studios.
Inutile negarlo, nonostante l’ottima accoglienza del primo trailer ufficiale abbia suscitato nei giocatori un piccolo interesse, l’opera di Firewalk Studios non ha mai brillato completamente, complice una scarsa caratterizzazione dei personaggi, un loro design molto generico e, soprattutto – cosa più importante – il prezzo di lancio. Questo poichè alla concorrenza di giochi totalmente gratuiti come Overwatch 2 e Destiny 2, Concord non offre nulla di realmente valido. Il tutto considerando che l’opera, dal punto di vista tecnico e di gameplay, sia ben curata.
Nonostante ciò, siete pronti a tuffarvi nell’universo di Concord e a fare la conoscenza dei nostri “Freegunner”? Mettetevi comodi e salpate insieme a noi in questa nuova recensione!
Una narrazione a cadenza settimanale, benvenuti su Concord!
Nonostante la natura prettamente multiplayer, Concord offre un lato narrativo a cadenza settimanale. Ogni settimana avremo la possibilità di conoscere ed approfondire sempre di più il mondo di gioco, che si presenta molto ben strutturato, con un’ottima qualità grafica delle cutscene ed un ottimo doppiaggio. Ciò che non abbiamo apprezzato, e che la maggior parte dei giocatori non approva, consiste nel tentativo di far immergere nell’universo di gioco attraverso la “Guida Galattica”. In questo compendio, infatti, avremo modo di leggere ed apprendere sempre più cose di settimana in settimana, conoscendo più nel dettaglio ogni singolo personaggio.
Nonostante attualmente ci si trovi ancora in una fase di “pre-stagione“, poiché la Stagione 1 deve ancora iniziare, la proposta di rilasciare una cutscene a cadenza settimanale, e di approfondire il tutto attraverso il compendio, non lo abbiamo trovato per nulla stimolante ed interessante. In queste ultime settimane ci siamo trovati a vedere in maniera talvolta anche svogliata tali eventi narrativi, abituati dalle proposte ben più coinvolgenti che Sony ci ha sempre mostrato.
E’ il momento di scendere in campo!
Nonostante quindi il lato narrativo di Concord non riesca ad incidere, non possiamo dire lo stesso del suo gameplay che abbiamo trovato molto divertente ma mal bilanciato, con alcuni eroi palesemente più deboli ed altri eccessivamente forti, in grado di uccidere qualsiasi giocatore in pochissimi colpi.
Dal punto di vista del gameplay Concord si presenta come un hero shooter 5vs5, con un roster di 16 personaggi disponibili fin da subito e con 12 mappe. Le modalità di gioco attualmente proposte sono molto classiche, partendo da “Deathmatch” ed “Uccisione Confermata”, oppure una playlist denominata “Dominio” per chi ama catturare e difendere obiettivi.
Se volete sperimentare qualcosa di più competitivo, Concord offre anche le stesse modalità ma senza possibilità di respawn, rendendo inoltre possibile cambiare eroe alla fine di ogni turno. Quest’ultima, a nostro avviso, una scelta di gameplay davvero ingiustificata.
Durante le nostre ore di provato abbiamo notato che, durante le partite, è difficile che una squadra intera riesca a collaborare come succede per esempio in Overwatch. Su Concord ognuno gioca in maniera solitaria buttandosi nella mischia con qualsiasi eroe. Nonostante questo possa essere causato dall’inesperienza degli altri videogiocatori, rende molto più difficile giudicare l’operato del team al termine dello scontro, soprattutto per quanto concerne il bilanciamento.
A rendere il tutto più complicato è anche difficile trovare l’eroe che faccia al caso nostro, questo perché Firewalk ha deciso di non suddividere i nostri eroi per categoria, ma di elencarli per classi. Infatti troviamo: Stratega, Ranger, Infestante, Guardia, Breccia e Ancora. Questo ha portato ancora più confusione sul campo, con eroi che fanno più danno rispetto ad altri. Ricordo che questo feedback fosse stato ricevuto anche durante il periodo di beta, ma il team di sviluppo non pare essere riuscito a risolvere il problema in nessun modo. Speriamo che nella Stagione 1 la situazione possa migliorare.
È un vero peccato che un team come Firewalk abbia riscontrato certi problemi. Una volta che si prende il pad in mano si hanno delle ottime sensazioni: una mobilità davvero ottima e la possibilità di usare due abilità per eroe, anche se stranamente non è presente una mossa “Ultimate”. Dall’altro lato abbiamo una struttura che fa fatica a tenersi in piedi, complice l’incertezza sul futuro del prodotto e di come Sony e Firewalk possano supportare il progetto a lungo andare.
Il vero problema di Concord
Uno dei motivi principali dell’insuccesso di Concord è senza ombra di dubbio il suo prezzo di lancio. Chiedere 39,99 € per un titolo di questo genere, nonostante si presenti come un’esperienza “Premium” con un’ottima cura dal lato tecnico, non può essere ben visto dal pubblico, abituato ad un mercato attuale con titoli come Destiny 2 o, rimanendo sempre in tema di “Hero Shooter”, Overwatch 2 completamente gratuiti.
Certo, dal canto suo Concord ha promesso che ogni contenuto aggiuntivo sarà totalmente gratuito e si sbloccherà semplicemente giocando. Dall’altro lato però si ha un roster di personaggi mal caratterizzati, con un design discutibile, ed uno scarso bilanciamento in questa situazione “Pre-Stagionale”.
Al momento Concord è un prodotto che sta veramente collassando, contornato da nessuna comunicazione ufficiale da parte del team.
Tutti a rapporto!
Concord arriva sulle console di attuale generazione con una risoluzione in 4K e 60fps. Non ci stanchiamo di ripetere come, dal punto di vista tecnico, non si possano muovere critiche verso l’operato di Firewalk. Nonostante si tratti di un opera prettamente multiplayer, la resa su schermo e la cura nei dettagli è davvero alta, stesso discorso per il doppiaggio in lingua nostrana. Non al top invece il sonoro e le soundtrack, nessuna delle quali ci è rimasta particolarmente impressa.