La Terra di Mezzo: L’Ombra di Mordor – DLC Il Signore della Caccia – Recensione

Questa prima espansione di Shadow of Mordor purtroppo non riesce a farci rispolverare il titolo, nonostante le buone idee e le buone novità. Una manciata di missioni, alcune varianti di nemici già esistenti e alcune nuove abilità, il tutto in una mappa riciclata ad hoc. Purtroppo non vale la pena fare propria questa espansione, anche a fronte di una spesa relativamente ridotta. Confidiamo che i prossimi contenuti promessi con il Season Pass si rivelino di qualità decisamente superiore e che propongano un'integrazione migliore con il pacchetto base.

Come preannunciato, arriva sulle nostre console il primo contenuto aggiuntivo per l’ottimo Shadow of Mordor, apprezzato titolo sviluppato da Monolith sulla grande licenza de “Il Signore degli Anelli”. Andiamo a scoprire se questo primo contenuto ci farà rispolverare il titolo.

Una nuova avventura
Il problema più grosso nell’inserire una nuova avventura in un free roaming come Shadow of Mordor è far si che i giocatori che accedono ai contenuti aggiuntivi si inseriscano perfettamente nell’economia e nell’ambiente di gioco. Monolith in questo caso ha aggirato simpaticamente il problema, aggiungendo una semplice riga di selezione al menù iniziale del titolo, intitolata, appunto, Il Signore della Caccia.

Una volta avviata la nuova avventura verremo catapultati in un ambiente che già ben conosciamo, ossia la seconda parte del titolo, dove interpreteremo un Talion a prima vista più giovane, in un ambiente che ha qualche leggera differenza rispetto all’aspetto originale del titolo, sopratutto per quanto concerne la fauna ambientale.

Ma andiamo con ordine.
Avviato il DLC, dicevamo, ci troveremo nella seconda mappa di gioco ed il nostro scopo sarà quello di intraprendere una nuova main quest, che ci porterà ad uccidere cinque nuovi comandanti, ma nonostante le ottime intenzioni dei programmatori, l’avventura si risolve in una manciata di ore, anche prendendosela con tutta la calma di questo mondo, a causa anche della totale sparizione delle quest e degli eventi secondari presenti nel pacchetto base in questo contenuto.
Tra le varie novità inserite invece fanno capolino alcune nuove abilità ed alcuni nuovi nemici, tra i quali non si possono non citare Groug velenosi, che ammorbano la zona con il loro poteri, mentre tra le abilità più succose non si può non citare la possibilità di evocare e comandare un manipolo di Ghoul evocati.
Purtroppo nonostante le buone promesse e le discrete novità, la facilità e la brevità di questo DLC e la mancanza di stimoli aggiuntivi, lo faranno entrare nel dimenticatoio molto presto.

GUIDE TROFEI

Loris "Asmodeus_Psycho" Mattiolo
Loris "Asmodeus_Psycho" Mattiolo
Da sempre appassionato di Videogames ed affini, ha iniziato a giocare sull'ormai lontano Commodore 64 con mangiacassetta, passando poi per le varie console SEGA e Nintendo, approdando infine sulle console più recenti. Ama il buon gaming, i titoli single player, gli shooter e gli RPG, ma non disdegna nemmeno gli altri generi, purchè sempre strutturati attorno a delle trame coinvolgenti e che sviluppino principalmente il Single Player. Poco avvezzo al multiplayer per natura, con le dovute esclusioni, ed ancora estremo sostenitore dello Split Screen e delle partite tra amici.

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Questa prima espansione di Shadow of Mordor purtroppo non riesce a farci rispolverare il titolo, nonostante le buone idee e le buone novità. Una manciata di missioni, alcune varianti di nemici già esistenti e alcune nuove abilità, il tutto in una mappa riciclata ad hoc. Purtroppo non vale la pena fare propria questa espansione, anche a fronte di una spesa relativamente ridotta. Confidiamo che i prossimi contenuti promessi con il Season Pass si rivelino di qualità decisamente superiore e che propongano un'integrazione migliore con il pacchetto base.La Terra di Mezzo: L'Ombra di Mordor - DLC Il Signore della Caccia - Recensione