Sviluppato da: Yuke’s
Prodotto da: THQ
Distribuito da: THQ Italia
Data di uscita: 28/05/2010
Genere: Sportivo/Simulazione
PEGI: 16+
Storia & Longevità: 8.5/10
Gameplay: 9.0/10
Caratteristiche Tecniche: 9,0/10
Sonoro: 8.5/10
La saga UFC distribuita da THQ ebbe inizio lo scorso anno, con UFC 2009 Undisputed. Appena fu annunciato questo titolo, gli amanti delle lotte nell’ottagono iniziarono a trepidare. Le aspettative erano davvero alte ma successivamente vennero stroncate all’uscita del titolo a causa di alcune pecche che vennero a galla.
Questanno però THQ ci riprova con un seguito, anche questo dalle grandi aspettative. UFC 2010 Undisputed è quindi pronto per essere “sfidato” dai videogiocatori e dalla critica, con la speranza questa volta di uscirne a testa alta.
Come si combatte?
Appena parte il primo match la cosa a cui si fa subito caso è la velocità, decisamente incrementata e che rende gli incontri più intricati ed esaltanti rispetto a quelli visti nella versione 2009. Ogni attacco viene dato con velocità e precisione e, quelli portati a segno, mostrano decisamente un ottimo realismo nell’impatto.
Veramente notevoli anche le modifiche apportate alle discipline: questa volta si avrà un numero maggiore tra cui scegliere, e le differenze tra l’una e l’altra saranno notevoli. Anche le mosse di ogni disciplina sono aumentate notevolmente.
Ma si sa, l’arte del combattimento non è caratterizzata solo dall’attacco. Infatti Yuke’s si è impegnata anche a dare un nuovo aspetto alla schivata, rendendola abbastanza intuitiva ma a volte un pò difficile da eseguire in tempo: basterà infatti cliccare un qualsiasi tasto dorsale del pad ed inclinare lo stick sinistro nella direzione in cui vogliamo schivare i colpi.
A parte la schivata dove bisogna avere una precisione chirurgica nei tempi, il sistema di controllo degli attacchi è ripreso da quello del precedente capitolo. I tasti frontali servono per sferrare dei colpi base (pugni o calci) e ogni tasto corrisponde ad un arto. Premendo invece i tasti dorsali è possibile variare l’attelza dei colpi rendendo così la sequenza imprevedibile e costringendo l’avversario a cambiare guardia.
Alcune discipline prevedono poi il blocco degli arti subito dopo aver subito un attacco, ed è molto semplice effettuarne uno in UFC 2010: basterà dare un colpo preciso nella stessa direzione da cui proviene il colpo e bloccheremo, ad esempio, la gamba dell’aversario. Ora non ci resta che atterrarlo e dare inizio ad una delle caratteristiche più intriganti dell’MMA: la sottomissione.
In questa fase ogni combattente deve cercare di trovare una posizione di “dominio” sull’avversario, avendo quindi la possibilità di sferrare colpi all’addome o sul volto per stancarlo. Il “sottomesso” dovrà invece cercare di ribaltare la situazione, prendendo il sopravvento e sottomettendo l’avversario. Tutto questo in UFC 2010 Undisputed è stato reso molto efficace, dando la possibilità al videogiocatore di effettuare semplicemente agendo sugli stick analogici.
Particolarità dei combattimenti è la non presenza di una barra della vita. Avremo invece un barra che indicherà la stamina del nostro alter ego, a cui dobbiamo dare attenzione per non stancarlo troppo. Vanno quindi effettuati attacchi nei giusti tempi, con la giusta ripresa di fiato tra una sequenza e l’altra. Il martellare l’avversario con colpi ripetuti ci porterà quasi sicuramente alla sconfitta.
Concludendo quindi questa panoramica sul gameplay, possiamo dire che UFC 2010 è senza dubbio migliorato rispetto al precedente capitolo. Richiede però, come la versione 2009, una dedizione molto accurata per arrivare ad esseguire alla perfezione alcune tecniche e combo, a causa di un sistema di controllo non troppo intuitivo, soprattutto per quanto riguarda la fase della sottomissione.
Le modalità dell’ottagono!
Le novità e migliorie apportate in UFC 2010 rispetto al suo predecessore non riguardano solamente il gameplay, ma anche la quantità di modalità di gioco offerte.
La modalità carriera gioca la predominante nel single player. Qui seguiremo per il 12 anni il percorso di un combattente, partendo dagli albori della sua carriera fino alla categoria ambita: l’UFC. Durante la nostra storia non saremo solo chiamati a combattere, ma anche a rilasciare interviste ai giornalisti tramite un sistema a risposta multipla o a partecipare ad eventi mondani.
Tra un festino e l’altro avranno luogo anche gli allenamenti, attraverso i quali incrementeremo gli attributi del nostro alter-ego. Queste fasi ci daranno anche a disposizione dei punti che potremo utilizzare per apprendere nuove tecniche e stili di lotta che sono customizzabili in molti modi grazie alla possibilità di sostituire le mosse del proprio stile con quelle desiderate. E’ grazie a questa caratteristica che possiamo creare un’infinità di lottatori differenti, proprio come una vera e propria MMA.
Facciamo ora una carrellata sulle altre modalità single player: si può effettuare una partita singola, giocare una modalità “survival” dove dovremo intraprendere una serie di incontri consecutivi finchè le forze ce lo consentono o rivivere alcuni incontri che hanno fatto la storia nei campionati UFC.
Una sfida, tra tanti!
Anche nella modalità multiplayer online non si fanno da parte le novità! Particolarità davvero che si distingue è la possibilità di organizzare dei ritrovi con gli amici per allenarsi insieme, oltre a poter fare degli incontri amichevoli o che ci daranno punti per scalare la classifica del gioco. Ogni tanto purtroppo si incappa in qualche istante di LAG che rende i combattimenti più difficili da gestire e che fanno perder la pazienza al giocatore. A parte questo intoppo però l’online risulta essere divertente e competitivo, soprattutto per chi vuol mostrare agli altri cosa è stato in grado di imparare anche durante l’esperienza single player.
Nel dettaglio.
Anche per quanto riguarda le caratteristiche tecniche si fa un bel salto in avanti. Movimenti più reali e fluidi, modelli poligonali dei lottatori più reali che, dopo aver incominciato a combattere, iniziano a sudare mostrando quindi il dettaglio di ogni singola goccia sul corpo. Sicuramente meno dettagliati gli ottagoni, un pò piatti e monotematici.
Il comparto audio durante i match è sicuramente scarno, infatti a far da padrone sono i rumori provenienti dai colpi. Ottimo però il commento in inglese che “gasa” il giocatore e che si fa più acceso quando vengono assestati i colpi migliori.
Nota: THQ ha deciso di inserire UFC 2010 nel programma ‘lotta all’usato’. Quando inseriamo il gioco troveremo le modalità online completamente bloccate. Per attivarle dovremo inserire un codice presente nella conferzione che non potrà più essere utilizzato. Se il gioco viene quindi acquistato usato per giocare online bisognerà riacquistare il codice per 5 euro.