Marvel’s Spider-Man – Recensione

Marvel's Spider-Man è senza ombra di dubbio l'opera magna di Insominac Games, riportando in auge l'Uomo Ragno dopo dei discutibili titoli videoludici. La trama originale e ben costruita riesce a tenere incollato il giocatore per tutta la sua durata, seppur purtroppo molto breve. Nonostante non siamo di fronte ad un Combat System studiato ad-hoc, in quanto prende come base quello già consolidato di Batman Arkham, i combattimenti risultano comunque sempre originali e divertenti grazie all'essere dinamici e frenetici, nonostante qualche incertezza dovuta alla IA che doveva essere decisamente migliorata. Nonostante i suoi difetti, questo è un titolo che va assolutamente giocato da tutti i possessori della console Sony, sia se siete o no dei fan sfegatati di Spidey.

Dopo una lunga attesa, durata quasi 3 anni dal il suo annuncio all’E3 2016, abbiamo avuto la possibilità di provare Marvel’s Spider-Man, la nuova opera dei ragazzi di Insomniac Games.
Dopo i discutibili capitoli usciti sulla scorsa generazione e il recente The Amazing Spiderman 2, il titolo creato dai ragazzi della California cerca in qualche modo di rivoluzionare e portare finalmente in auge il famoso Uomo Ragno, andando a posizionarsi come ottimo rivale contro la saga di Batman Arkham, considerata tutt’ora la miglior trilogia dedicata ad un supereroe.
Insomma, il nostro amichevole Spider-Man di quartiere è pronto a sbarcare sull’ultima generazione di console, in esclusiva PlayStation 4, e nella nostra recensione vi raccontiamo come se la cava nella sua arte preferita: arrampicarsi e svolazzare tra i grattacieli di New York!

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La nostra recensione di Marvel’s Spider-Man, titolo in esclusiva PlayStation 4!

Marvel’s Spider-Man racconta le vicende di Peter Parker, giovane ragazzo di 23 anni con un’ottima carriera studentesca e con un lavoro alle spalle come ricercatore presso la “Octavius Laboratory”, ma oltre alla sua vita “normale” carica di successi gli si possono attribuire anche tante buone azioni, che hanno portato molti nemici dietro le sbarre.
Già dai primi minuti di gioco siamo nel vivo dell’azione ed il nostro primo obiettivo è quello di arrestare Wilson Fisk, meglio conosciuto come “Kingpin”, così da riportare finalmente la pace a New York.
Ovviamente ciò non avviene e subito dopo la cattura di Fisk Spider-Man scopre che la Grande Mela è nuovamente in pericolo. Spetta nuovamente a lui l’arduo compito di difendere la città dalla nuova minaccia, una responsabilità che lo porta ad affrontare a qualunque costo nuove bande criminali da poco emerse, scoprendo man mano alcune verità nascoste.
Questo è l’inizio della trama di Marvel’s Spider-Man, una trama che non riprende un filone già raccontato nei fumetti ma che è stata creata da zero appositamente per questo titolo. Peccato però per la longevità, molto scarsa, in quanto è possibile completare il titolo, suddiviso in 3 capitoli, in meno di 15 ore; un vero peccato, visto che il titolo riesce a catturare il videogiocatore tenendolo incollato allo schermo.

Marvel's Spider-Man

Uno dei punti di forza del titolo di Isomniac è assolutamente il gameplay. Il titolo si presenta ai giocatori come un free-roaming, con una New York realizzata magnificamente, completamente esplorabile e curata sotto ogni minimo dettaglio.
Uno degli aspetti che più colpisce è la fluidità con cui Spider-Man si muove, assolutamente perfetta e divertente tanto che spesso vi ritroverete a girovagare per la città per divertirvi a saltare da una parte all’altra.
Come ogni free-roaming che si rispetti, Spider-Man porta con se anche molte attività secondarie tra cui la ricerca dei collezionabili, la scoperta degli avamposti, le sfide e molto altro. Le prime volte che vi imbatterete in questo genere di attività vi sembrerà tutto divertente ed appagante, ma dopo un po’ tempo passato a portare a termine questi obiettivi vi accorgerete che il titolo è gravato da una ripetività abbastanza evidente.
Il nostro eroe ha a disposizione 34 abilità, divise in tre categorie
: Innovatore, Difensore e Lancia-tele. I primi due rami sono dedicati completamente al combat system e a nuove azioni che possiamo svolgere in combattimento, mentre il terzo è dedicato alle nostre tele dandoci un vantaggio per quanto riguarda il movimento in volo, ma anche un incremento degli attacchi in cui viene coinvolta anche la ragnatela.
La personalizzazione del nostro amico eroe non si limita a questi rami di abilità, ma si completa con alcune modifiche, ben tre, da applicare al nostro costume e che vanno ovviamente a darci benefici anche in battaglia. I costumi che possiamo sbloccare, salendo di livello, sono al momento ben 27 ed andranno ad aumentare con i DLC che sono già stati programmati da Insomniac Games; tra questi troviamo il costume dedicato ai film Spiderm-Man Homecoming, Avengers: Infinity War, Spider-Man 2099 e molti altri. I costumi possono essere cambiati in qualsiasi momento ed ognuno di essi ha un’abilità speciale che, una volta sbloccata, può essere applicata su qualsiasi altro costume per poterne godere durante gli scontri.

Come già si sapeva da tempo, il titolo ci dà la possibilità di usare altri due personaggi oltre al nostro Spidey, e tra questi non possiamo non citare Mary Jane Watson. Nelle sue vesti non dobbiamo far altro che affrontare alcune brevissime sequenze in stealth per rubare alcune prove utili per studiare i prossimi movimenti dei nemici; queste fasi sono davvero semplicissime da portare a termine, complice anche una IA praticamente assente, ma anche se non ci hanno entusiasmato più di tanto ci è piaciuta comunque l’idea di immergerci nei panni di altri personaggi.
Speriamo che, se mai ci sarà un sequel, Insomniac si concentrerà maggiormente per realizzare meglio queste sessioni, ampliando magari il roster di personaggi da utilizzare per dare un diversivo interessante al gameplay.

Detto ciò non ci resta che parlare del combat system. Il gioco prende come base il sistema di combattimento di Batman Arkham, proponendo però una soluzione più semplice e divertente da imparare e padroneggiare, a differenza di quello proposto per l’Uomo Pipistrello che si presentava molto più tecnico e tattico (com’è giusto che sia).
Il sistema proposto si basa sulla verticalità, combo aeree ed anche la possibilità di lanciare oggetti oltre che lanciarsi a capofitto contro i nemici, sia a lunga che a media distanza.
In combattimento possiamo inoltre avvalerci del nostro “Potere Costume”, che può essere usato premendo L3 e R3 non appena sarà pronto, o anche dei colpi di grazia, mosse con cui possiao mandare K.O qualsiasi nemico (ad eccezione dei boss) con un attacco definitivo.
Oltre al “Potere Costume”, vengono in nostro aiuto durante i combattimenti anche diversi gadget, come la Bomba Ragnatela, la Mina ad impatto, il Lancia-ragnatele e molto altro, utilissimi per far fuori nemici più grossi oppure quando ci troviamo in difficoltà contro un gruppi corposo di avversari.
Rimanendo in tema, dobbiamo purtroppo dare un punto in meno al titolo per colpa della IA, che abbiamo trovato davvero poco curata e mal gestita, oltre al fatto che il livello di difficoltà viene quasi del tutto abbattuto dalla possibilità di rigenerare la salute in combattimento, diventando “quasi invincibili”.

Un titolo tanto atteso come Marvel’s Spider-Man non poteva non presentarsi con un comparto tecnico di tutto rispetto. Il framerate granitico si attesa sui 30fps, e vista la natura del titolo è piuttosto comprensibile, mentre la risoluzione a schermo la troviamo a 1080p se giocato con la prima versione di PS4, mentre i possessori di una PlayStation 4 Pro possono godere di una risoluzione in 4K.
Il motore grafico utilizzato regala non solo una New York estremamente curata in ogni minimo dettaglio, che ci mozza il fiato grazie a scorci e panorami splendidi sia di giorno che di notte, ma anche personaggi realizzati con minuziosa precisione, discorso che vale sia per quelli principali che per quelli marginali.
Ottimo anche il lavoro per il doppiaggio in Italiano, ben sincronizzato ed arricchito con i sottotitoli, ed anche il reparto sonoro si difende più che bene grazie alle tracce audio degne di un grande titolo, realizzate su licenza ufficiale di Marvel.

 

GUIDE TROFEI

Francesco Suozzo
Francesco Suozzo
Appassionato di console sin da bambino, ha cominciato la sua carriera da videogiocatore con l'intramontabile PlayStation One e tanto tempo ci vorrà prima di attaccare il DualShock al muro. Predilige con maestria quasi tutti i generi videoludici, eccezion fatta per i puzzle game. Ha un debole per JRPG e RPG ed è un malato di Final Fantasy e Metal Gear Solid.

2 Commenti

  1. […] Marvel’s Spider-Man, disponibile dal 7 settembre in esclusiva su PlayStation 4, ha venduto nei primi tre giorni dalla sua uscita (quindi dal 7 al 9 settembre) ben 3.3 milioni di copie, senza contare il milione di copie raggiunte solo con i preordini. Tale dato, oltre a superare il record precedentemente stabilito da God of War di Santa Monica, non tiene conto delle copie vendute col bundle di PlayStation 4 Pro e PlayStation 4 Slim. E voi, state giocando a Marvel’s Spider-Man? Per sapere la nostra opinione sul gioco, potrete consultare tranquillamente a nostra recensione! […]

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Marvel's Spider-Man è senza ombra di dubbio l'opera magna di Insominac Games, riportando in auge l'Uomo Ragno dopo dei discutibili titoli videoludici. La trama originale e ben costruita riesce a tenere incollato il giocatore per tutta la sua durata, seppur purtroppo molto breve. Nonostante non siamo di fronte ad un Combat System studiato ad-hoc, in quanto prende come base quello già consolidato di Batman Arkham, i combattimenti risultano comunque sempre originali e divertenti grazie all'essere dinamici e frenetici, nonostante qualche incertezza dovuta alla IA che doveva essere decisamente migliorata. Nonostante i suoi difetti, questo è un titolo che va assolutamente giocato da tutti i possessori della console Sony, sia se siete o no dei fan sfegatati di Spidey.Marvel's Spider-Man - Recensione