Piattaforma: PS3, Wii, PS2, PSP, NDS
Genere: Action
Sviluppatore: Headstrong Games (Wii), TT Fusion (NDS, PS2, PS3, PSP)
Distributore: Warner Bros Interactive Entertainment
Produttore: Warner Bros Interactive Entertainment
Data rilascio: Generico primavera 2011
Target: 12+
Giocatori: 17/09/2010
Versione: PAL
Sito Ufficiale: http://www.aragornsquest.com/
Il Signore degli Anelli, capolavoro letterario fantasy di J.R.R.Tolkien, ha avuto negli anni un successo sempre in salita. Negli ultimi tempi case cinematografiche prima e videoludiche poi hanno deciso di intraprendere il sentiero della Terra di Mezzo, producendo e sviluppando prodotti su a questa trilogia. I titoli videoludici dedicati a questo universo sono già molti e ricoprono vari generi ma Warner proprone ora Il Signore degli Anelli: L’avventura di Aragorn, titolo dall’indubbia originalità e che esce dai canoni sinora visti, soprattutto grazie alla possibilità di utilizzare i motion controller per guidare il nostro alter-ego.
Motion Aragorn
Com’è facile intuire dal titolo stesso, Il Signore degli Anelli: L’avventura di Aragorn, il giocatore impersonerà il ramingo Aragorn, e l’avventura inizierà subito dopo la fine delle vicende che avvengono nella trilogia di Tolkien. Da un filmato, infatti, abbiamo visto Sam a casa con i suoi figli che decide di raccontare la favola di un coraggioso guerriero e della sua compagnia, intenti a liberare la Terra di Mezzo dal male che incombe.
E’ così che, motion controller in mano, impugnamo la spada ed iniziamo ad affondare i nostri colpi. Le combinazioni sono varie: colpo da sinistra, da destra, dal basso, un affondo ed un colpo mirato verso un nemico in particolare. Portandoli a segno crescerà una barra speciale, la Light Bar, attraverso la quale sarà possibile effettuare combo più potenti utili per eliminare più velocemente i nemici, ad esempio quando ci ritroviamo circondati, o per danneggiare maggiormente i boss.
Per andare avanti nella story-line dovremo finire una buona quantità di livelli, ognuno dei quali contiene di media 7 missioni che si districano in vari generi: si va da avventure esplorative fino ad arrivare a livelli in cui vi è linearità , dove non bisogna far altro che andare avanti per il percorso stabilito ed abbattere i nemici.
Per aiutarci a portare a termine queste missioni, Aragorn potrà disporre di un particolare potere attraverso il qualche può evidenziare sul terreno la strada da seguire per arrivare all’obiettivo successivo. Non manca poi la possibilità di arricchire il proprio inventario, raccogliendo armi, manufatti antichi con poteri speciali ed altri oggetti che ci saranno utili o per affrontare i nemici con più facilità o per sbloccare missioni secondarie, per aumentare notevolmente la longevità de Il Signore degli Anelli: L’avventura di Aragorn.
Sarà possibile intraprendere le avventure con un amico che, una volta entrato in-game, impersonerà Gandalf. Non sarà un vero fulcro nelle battaglie ma darà più che altro supporto al suo compagno Aragorn, questo anche in linea al racconto di Sam che descriverà il mago bianco come un amico che accorre sempre in aiuto.
Passando al sistema di controlli è abbastanza semplice ed intuitivo, ma ci sarà una netta differenza tra la versione PlayStation 3 e quella per Wii: mentre nella versione per la console di casa Nintendo utilizzeremo il WiiMote per la spada ed il Nunchuck per lo scudo, la versione per la controparte Sony vedrà solamente l’utilizzo di un solo PlayStation Move per scagliare fendenti, mentre per le parate dovremo accontentarci di semplici pressioni sui tasti. Dalla sua però la versione PlayStation 3 ha una grafica nettamente migliore e di un maggior numero di dialoghi parlati, questo grazie alla netta capienza maggiore del disco Blu Ray.
Commento di Antonio Loparco
Il Signore degli Anelli: L’avventura di Aragorn è un videogame fatto appositamente per i più piccoli e per chi cerca divertimento senza troppo impegno. Questo è un fattore che si nota sin da subito, in quanto non appena viene impugnato il motion controller ci si catapulta subito nell’azione che si affronta con una facilità estrema. Mischiando questo fattore con la saga di Tolkien e con la magia della Terra di Mezzo, viene fuori un mix che difficilmente passerà inosservato anche se, a meno di cambiamenti significativi, molto probabilmente non sarà un titolo molto apprezzato dagli hardcore gamer. Per avere però un riscontro finale attendiamo la versione definitiva prevista per il 17 settembre 2010, e siate pronti a domarli tutti!