Dopo quasi 4 anni passati in Early Access su Steam, Super Cane Magic ZERO si appresta ad arrivare su console il prossimo 29 maggio, proponendo finalmente la storia principale del titolo, insieme a molti altri bilanciamenti.
Per chi non conoscesse il titolo in questione, Super Cane Magic ZERO è l’opera creata da Studio Evil insieme a Sio, youtuber famoso per i suoi video e sketch comici. A differenza di molti altri titoli, la creazione di Studio Evil ha ottenuto il consenso dei giocatori, regalando non solo un titolo con un’ottima base di partenza ma anche un ottimo RPG con una coop locale da 1 a 4 giocatori, il tutto è condito dalla intramontabile comicità di Sio.
Fatta questa piccola introduzione, mettetevi comodi e preparatevi insieme a noi per avventurarvi, in questa recensione, nel fantastico mondo di Super Cane Magic Zero.
La nostra recensione di Super Cane Magic ZERO!
Super Cane Magic Zero ci porta nel mondo di WOTF dove, dopo la morte del famoso Mago Torta, il suo cane, conoscito come “Cane Magico”, acquisisce per motivi sconosciuti alcuni poteri magici: ogni volta che abbaierà succederà qualcosa, e questo porterà il mondo di WOTF alla rovina.
Proprio per questo motivo entreremo in gioco noi, che vestiamo i panni di un personaggio chiamato semplicemente “Coso”, il cui compito non è solo fermare il Cane Magico, ma anche ripristinare internet e diventare l’erore del giorno. Il nostro obiettivo è quindi quello di avventurarci nelle pericolose colline di Minestronya per ritrovare tutti i maghi più importanti e fermare, una volta per tutte, il Cane Magico.
Il titolo di Studio Evil e Sio offre una longevità media di circa 20 ore, tutte condite da una base di divertimento costante e da una trama simpatica. Tuttavia, per dare quel pizzico di longevità in più al titolo sarebbe stata più azzeccata una modalità coop online, invece di quella locale, anche se può esser sempre aggiunta in corso d’opera.
Benvenuti nel mondo di WOTF!
Come già detto in precedenza, Super Cane Magic ZERO è ambientato nel mondo di WOTF, ma l’esperienza di gioco si concentrerà nelle colline di Minestronya.
Dopo esser fuggiti dalla prigione di WOTF, raggiungiamo Poptarts, città principale del gioco, dove, nell’accademia, veniamo spinti a cercare i maghi scomparsi per fermare il Cane Magico.
Muoversi all’interno della mappa di gioco è abbastanza semplice. Il gioco proposto da Studio Evil non presenta particolari difficoltà per quanto riguarda il gameplay; forse molti giocatori potrebbero storcere il naso per la totale assenza di indicatori, ed infatti per muoversi all’interno delle colline di Minestronya è sempre consigliato leggere i cartelli direzionali e tenere d’occhio la mappa. A differenza di altri GDR, dove tutto viene indicato a dovere, qui è di fondamentale importanza la lettura delle quest, in quanto queste forniscono molti indizi importanti, sopratutto in alcuni dungeon che andrete ad affrontare.
Una volta raggiunto un luogo principale viene sbloccato il suo portale per il viaggio rapido, così da poter raggiungere quel luogo in qualsiasi momento, selezionandolo dalla voce “Viaggia” del menu pausa.
Le colline di Minestronya e i suoi luoghi principali, nonostante la grafica cartoonesca, sono stati realizzati con cura, ricchi di collezionabili e pieni zeppi di nemici, pronti sempre a fermare il vostro cammino.
Lo sviluppo del titolo è nato da una campagna di crowfunding di cento persone o poco più, ma il lavoro svolto da Studio Evil è davvero fantastico. Infatti, anche se si tratta di un gioco dalle poche pretese e caratterizzato da un gameplay davvero basilare, riesce comunque a regalare qualche ora di spensieratezza e divertimento.
Tra verdure mannare, patate giganti e molto altro!
Il titolo di Studio Evil si presenta ai giocatori come un vero e proprio RPG, con diversi rami di abilità che vengono sbloccati ogni volta che salviamo un mago importante.
Anche se molto basilare, il titolo presenta anche un sistama di exp: livellare in Super Cane Magic ZERO è decisamente semplice, basta affrontare i tantissimi nemici presenti nei dungeon, tra i più semplici a quelli che possono darci del filo da torcere.
I nemici sono inoltre caratterizzati da un design curato e caratteristico, spaziando tra verdure mannare, come broccoli, carote con in mano delle armi, oppure uomini fiamma, che alla loro morte esplodono infliggendo molto danno.
Una delle azione più apprezzate in ambito gameplay è senza dubbio la possibilità di lanciare oggetti contro i nemici, soprattutto contro gli uomini fiamma. Si tratta di una feature che a volte può risultare indispensabile per uscire da momenti difficili in quanto ci è concesso lanciare qualsiasi cosa troviamo nel dungeon. Inoltre, oltre agli oggetti, possiamo anche lanciare il nemico stesso contro il muro o contro altri nemici, azione possibile durante la fase di corpo a corpo.
Come ogni RPG che si rispetti, il gioco presenta diverse classi da poter usare e cambiare in qualsisi momento, che vanno dal Fornaio, all’Idraulico, l’Influencer e molte altre, che vanno ad unirsi alla possibilità di sbloccare personaggi segreti da usare durante la nostra avventura.
Infine il gioco permettere di potenziare il nostro personaggio con equipaggiamenti che troviamo nel mondo di WOTF, che vanno dal comune bianco, al più raro “Arancione” e “Viola”, tutti con le proprie abilità e statistiche che si adattano alle necessità del giocatore.
Per concludere, abbiamo trovato in questo titolo una IA dei nemici e boss davvero ben sviluppata, anche se molti attacchi sono da ricalibrare.
Super Cane Magic Zero arriva sulle nostre console con una risoluzione in 1080p e 60fps, caratteristiche di cui possono godere sia chi possiede l’ormai cara versione “base” di PS4 che sulla più performante PS4 Pro. Graficamente il titolo si difende molto bene, per essere un progetto nato da una campagna di crowfunding la cura nel rendere l’impatto visivo soddisfacente si vede e la grafica molto basilare non mina assolutamente l’avventura proposta. Stessa cosa per il sonoro, ben studiato e che si adatta alla perfezione al mondo di gioco.
Nulla da dire per il doppiaggio, poichè assente, ma il gioco è completamente in italiano.