Da quando i ragazzi di NetherRealm sono sbarcati sulle nuove generazioni di console non hanno mai smesso di accatastare successo. Dopo la conversione del primo Injustice, e dopo un paio di versioni di Mortal Kombat X, la casa americana è ora scesa in campo con Injustice 2, seguito del già citato picchiaduro dedicato agli eroi della DC, e che riprende le fila della trama del suo precedessore. Il lecito dubbio che sorge in tutti i fan, non può che essere se questo nuovo capitolo sia all’altezza di quanto abbiamo visto in passato. Siete pronti a scoprirlo?
Dopo che nel primo episodio gli eroi di Terra 1 hanno aiutato i loro doppleganger a “portare la pace” sul loro pianeta, c’è stato un periodo che potremmo definire di calma e tranquillità. Superman è rinchiuso in una cella in grado di generare l’energia di un sole rosso, ovvero l’unica cosa in grado di debilitare i suoi poteri, e tutti (o quasi) pensano che con lui dietro le sbarre (ipotetiche) il mondo possa essere finalmente salvo. Nessuno però aveva fatto i conti con Brainiac, essere dotato da un intelletto fuori scala, e già autore della distruzione del pianeta natale di Superman e della sua più famosa cugina, Supergirl. Questo particolare alieno sembra in pratica avere una predilezione per i kryptoniani, che considera un’enorme fonte di sapere nonché ottime cavie per esperimenti di cui forse nessuno vuole realmente conoscere la natura.
Si creano quindi tre fazioni, una con a capo ovviamente Brainiac, che potremo quindi etichettare come il villain della storia, una capitanata da Batman, che ovviamente vuole fermare il massacro portato sulla Terra da quest’essere forse troppo senziente, ed infine quella al seguito di Wonder Woman, che insieme a Supergirl vuole liberare l’alter ego di Clark Kent perché lo considera l’unico in grado di poter risolvere la situazione.
Tra vecchi flashback e nuovi avvenimenti quindi, ci troviamo catapultati in una storia di una Terra alternativa a quella che di solito conosciamo, un po’ come quelle che molti di voi stanno osservando nelle serie tv della DC Comics che in questi anni vengono prodotte con un notevole riscontro da parte del pubblico.
Come avrete capito quindi, lo Story Mode di Injustice 2 sembra quello che in teoria dovrebbe fare da fulcro a tutto, ed in un certo senso è proprio così. Al suo interno sarà possibile controllare alcuni dei personaggi presenti nel roster, e viverne le vicende a seconda del proseguire della storia, che anche se non è proprio agli stessi livelli di quella presente nel primo Injustice, è comunque godibile, interessante ed appassionante. Rivedremo quindi personaggi come Harley Quinn, storica compagna del Joker, qui schierata invece con l’uomo pipistrello, ed incontreremo invece facce nuove, come proprio la cugina di Kal-El, aka l’uomo d’acciaio.
E’ fuor di dubbio però che la trama principale pone le sue fondamenta sui due pilastri della casa fumettistica americana, ovvero Batman e Superman, che alla fine uniranno le proprie forze per liberare il mondo da questo nuovo pericolo alieno.
A livello di gameplay, ci possiamo permettere di dire che quanto visto nel primo capitolo non si discosta tanto da quello nuovo, ed infatti ci ritroviamo con quasi le stesse identiche meccaniche già viste in precedenza. E’ sufficiente infatti una breve sessione nel tutorial o nella pratica per poter ben presto prendere le redini delle basi del gioco, e riuscire a proseguire negli scontri senza troppe difficoltà. Ciò si differenzia quindi un pochino dalla serie di Mortal Kombat, che come sappiamo ha un set di comandi leggermente differente, ma al tempo stesso riesce ad essere intuitivo e di facile apprendimento anche per i neofiti.
Restano invariate quindi anche le caratteristiche principali del combat system, che come in passato ci offrono la possibilità di utilizzare versioni ampliate e potenziate di alcune combo, nonché la spettacolare super in cui potremo osservare i nostri eroi darle di santa ragione ai propri avversari sfruttando i propri poteri e le proprie capacità.
Importante, ma forse non quanto in altri titoli come Tekken per esempio, il juggling, ovvero la tecnica in cui si cerca di far “rimbalzare” il proprio avversario con delle serie di colpi, in modo da farlo restare inerme sotto i nostri attacchi facendogli perdere quanta più energia vitale possibile.
Per i veterani infatti sarà come ritrovarsi a casa propria ma con ospiti differenti, ma grazie alla solidità già comprovata del sistema di combattimento, anche i meno esperti potranno in poco tempo dare del loro meglio durante gli incontri.
Ma non di solo Story Mode vive il giocatore di picchiaduro. Ed infatti, oltre a questa, Injustice 2 offre un pacchetto con altre gustose modalità, tra cui non possiamo non citare quella chiamata Multiverso. Al suo interno si potranno visitare altri pianeti, o meglio altre versioni parallele della Terra, in cui si potranno effettuare una serie di incontri che in caso di vittoria ci doneranno casse premio, equipaggiamenti, esperienza e denaro di gioco.
Gli equipaggiamenti sono in pratica degli oggetti indossabili dai vostri eroi, e che in alcuni casi potranno migliorare con dei bonus le caratteristiche dei combattenti per cui sono state create. Ciò significa quindi che nel titolo è presente una sorta di personalizzazione dei personaggio (ovviamente), che vi permetterà quindi non solo di migliorare potenza e caratteristiche varie dei vostri eroi, ma anche il loro aspetto estetico. Questi includono però non solo i classici oggetti indossabili, ma anche shader in stile Destiny, che modificheranno la colorazione globale dei costumi degli eroi, ed abilità, che invece ne sostituiranno alcune già presenti di default.
Per ottenere tutte queste belle cosine, oltre che tramite le ricompense per il Multiverso o per alcuni capitoli della Storia, si potranno anche aprire le casse/scatole madre che troverete nell’apposita sezione del caveau, ottenibili in premio nelle attività del gioco o acquistabili dal relativo store con il denaro di gioco, che a sua volta può essere guadagnato nelle varie attività presenti. Le scatole sono di vari livelli e rarità (bronzo, argento, oro, platino e diamante), ma chiaramente quelle più rare (le ultime due) non saranno acquistabili liberamente (altrimenti sarebbe troppo facile no?!). Anche gli equipaggiamenti hanno però vari livelli di rarità, e di conseguenza avranno bonus più o meno incisivi in base al livello di cui sono in possesso. Essi potranno essere venduti, re-rollati nelle caratteristiche, e perfino modificati nell’aspetto estetico, cosa perfettamente inutile a livello di prestazioni, ma di altissima importanza per chi invece fa del proprio look una ragione di vita.
Graficamente parlando non c’è nulla da eccepire. Sia i modelli poligonali degli eroi che le arene sono di buonissima qualità e quest’ultime tra l’altro sono come da tradizione NetherRealm dense di oggetti con cui interagire durante il combattimento e di transizioni per passare da una location dell’arena ad un altra. Una peculiarità dei titolo prodotti dalla softwarehouse di Chicago, che probabilmente non stancherà mai i suoi più fedeli adepti. Ottime anche le cut-scenes dello Story Mode, anche se in alcuni casi abbiamo notato un certo calo di qualità, marginale per l’amor di Dio, ma che sarebbe potuto essere meno visibile con un po’ più di accortezza.
Il doppiaggio è buono, non perfetto in ogni suo punto o frangente, ma nel complesso non può che essere considerato gradevole.
Il sonoro è ovviamente a livelli qualitativi altissimi, forse anche migliori di quelli del primo capitolo, che comunque, vuoi o non vuoi, ha ormai i suoi annetti, che sfortunatamente si vedono anche ad occhio nudo.
Sul comparto online non abbiamo riscontrato nessun problema di sorta, raramente ci è capitato di chiudere una partita anzitempo, ma per il resto il netcode sembra saper fare il proprio dovere. Le uniche pecche forse sono quella onnipresente degli spammer, presenza sgradita sui server di gioco e che da forse fin troppo tempo affliggono le lobby multigiocatore dei titoli NetherRealm, e la problematica legata all’equipaggiamento già citata in precedenza, che comunque interferisce sugli scontri in cui tale possibile disparità non viene conteggiata.
[…] Bros. e DC Entertainment hanno annunciato che Sub-Zero è da oggi disponibile in Injustice 2 per i giocatori che hanno acquistato Injustice 2 Ultimate Edition, Injustice 2 Digital Deluxe […]
[…] hanno rialsciato un nuovo trailer di gameplay di Starfire, nuovo personaggio aggiunto in Injustice 2. Spinta all’azione dalla morte di Dick Grayson, nel nuovo trailer Starfire sfoggia raggi di […]
[…] Warner Bros. Interactive annuncia con un trailer, un periodo di prova gratuito per Injustice 2, il picchiaduro ambientato nell’universo DC Comics di cui potrete trovare la nostra recensione sul sito. […]