Bisogna essere onesti, quando il team di sviluppo Sucker Punch ha rilasciato sul mercato il videogame inFAMOUS c’è stato molto stupore da parte di una buona fetta dei videogiocatori, ed il titolo è arrivato ad ottenere un successo più che meritato. Vuoi per un gameplay semplice ma allo stesso tempo accattivante che mischia sequenze di azione con altre quasi puramente platform, vuoi per la trama accattivante che riesce a tenere il giusto ritmo per l’intera durata del titolo per portare ad un finale più che originale, il primo capitolo di questa saga ha catturato l’attenzione della critica, anche se non è riuscito ad ottenere il massimo dei voti a causa di qualche piccola pecca.
Il team di Seattle torna quindi all’attacco con inFAMOUS 2, tentando di superare i limiti che si sono presentati al termine dello sviluppo del precedente capitolo.
La Bestia è tornata!
La trama in inFAMOUS 2 riprende il corso di ciò che è avvenuto nel primo capitolo, dove il protagonista Cole MacGrath a causa di una gigantesca esplosione acquisisce dei poteri elettrici, e grazie a questi riesce a riportare la pace o, a seconda delle scelte fatte durante il gioco, il caos ad Emplire City, città dove si svolgono tutte le vicende. Purtroppo però avviene l’imprevisto, arriva la Bestia, una creatura dotata di poteri grandissimi che sembra abbia portato l’estinzione di tutto il genere umano.
Questo secondo capitolo inizia con una sequenza in cui viene narrato del primo scontro avvenuto tra la Bestia e Cole, e ad uscirne vincitore è ovviamente l’antagonista, mentre il nostro eroe si trova costretto a spostarsi in un’altra città a sud est degli USA per riuscire a porre fine a questo incubo che perseguita l’umanità.
L’elettrico protagonista arriva quindi a New Marais, cittadina divisa in due vaste aree separate dal mare e collegate da un ponte enorme, che inizialmente non è possibile attraversare. Per visitarla avremo la struttura di gioco che abbiamo già visto nel primo capitolo, ossia il free roaming in terza persona, e Cole potrà ancora arrampicarsi ovunque per attraversa la città con più velocità saltando da un palazzo all’altro.
Questa cittadina è stata colpita nel 2004 da un’inondazione, e a mantenere “l’ordine” è presente la milizia, che usa metodi non troppo formali e leciti per adempiere il suo compito. Inoltre questa organizzazione dà la caccia a ai Conduit, esseri dotati come Cole di poteri legati agli elementi.
A New Marais…
In inFAMOUS 2 si nota subito la libertà che si ha nel decidere cosa compiere, se andare avanti con la storia principale o intraprendere missioni secondarie. Attraverso il tasto select è possibile attivare la mappa, dove si possono visualizzare le varie missioni disponibili, che cambiano a seconda delle azioni che affronteremo man mano che andiamo avanti con la storia. Se decidiamo di andare avanti con la Story-Line assisteremo a sequenze non giocanti in computer grafica o, come nel primo capitolo, in stile fumetto con vignette davvero ben realizzate.
Le missioni secondarie invece non sono ovviamente necessarie ai fini della trama principale, ma portandole a termine avremo diversi benefici. Prima di tutto sarà possibile rendere la città più sicura grazie ad un sistema che prevede la conquista di una parte del territorio affrontando le missioni in quella determinata zona, e facendo ciò Cole potrà andare in giro per le strade senza dover affrontare troppi scontri con i nemici.
Inoltre avremo a disposizione un maggior numero di punti esperienza, che possono essere utilizzati per potenziare i poteri di Cole o ottenerne di nuovi. Ecco quindi che entra in gioco la personalizzazione del nostro alter-ego, grazie inoltre alla Moralità presente anche in questo secondo capitolo. Questo fattore dipende da molti parametri, tra cui fondamentalmente dalle azioni che decideremo di affrontare durante le missioni della trama principale, oltre che dal modo in cui ci si comporta nei confronti degli abitanti di New Marais, in quanto è possibile sia curarli quando sono feriti o coinvolgere anche loro nei nostri attacchi senza curarcene minimamente. Per far pendere da una parte piuttosto che dall’altra l’ago della bilancia della Moralità avremo a disposizione un buon numero di missioni secondarie (60), molte divise in base a se decideremo di fare i buoni o i cattivi della situazione e andranno via via cambiando man mano che le affrontiamo.
Ovviamente per capire da che parte sta pendendo il nostro Cole abbiamo a disposizione un indicatore del Karma posizionato in alto a sinistra dello schermo, suddiviso in tre parti positive (fino al livello Eroe) e tre parti negative (fino al livello Infame). Tutto questo inciderà inoltre su come si comporteranno i cittadini di New Maras nei confronti di Cole durante gli scontri con i nemici, ed anche sull’aspetto fisico del protagonista che passa dall’essere pulito con un’aura azzurra intorno in caso di Karma buono, ad essere invece sporco, trasandato e con un’aura rossa in caso di Karma cattivo.
Anche il tipo di attacco che viene scatenato con i poteri cambia in base all’allineamento caratteriale di Cole, sferrando colpi singoli e mirati verso i nemici in caso il Karma è positivo, mentre nell’altro caso avremo colpi senza controllo e più devastanti, che andranno a coinvolgere anche i malcapitati di turno.
La vita di Cole
Il sistema dei comandi che Sucker Punch ha adottato in inFAMOUS 2 è molto semplice da assimilare e rende l’esperienza di gioco ancora più gradevole ed accessibile a qualsiasi tipo di videogiocatore. Come avrete intuito la quantità di poteri che Cole avrà a disposizione sarà notevolmente più elevata rispetto al primo capitolo, ma grazie alla semplice pressione delle freccette direzionali sinistra e destra è possibile passare da uno all’altro in modo rapido.
E’ stato inoltre notevolmente migliorato il sistema di gestione delle arrampicate di Cole, che in inFAMOUS 2 avrà meno problemi ad appigliarsi su funi e sporgenze più piccole evitando così sgradevoli cadute dall’alto.
Per quanto invece riguarda le fasi action siamo di fronte ad un titolo che regala divertimento in ogni frangente, senza intoppare in momenti noiosi o ripetitivi. La presenza di alcuni boss giganteschi inoltre garantisce un’ottima varibilità, anche se dal punto di vista del gameplay questi combattimenti rimangono invariati rispetto a quelli che si affrontano con i nemici comuni.
Le azioni sono inoltre arricchite da scene in cui saremo accompagnati da alcuni amici di avventura, tra cui Zeke, già presente nel primo capitolo, e le due nuove Kuo e Nix, che rispettivamente hanno i poteri elementali legati al ghiaccio e al fuoco e che porteranno Cole a fare scelte che andranno ad influire sul suo Karma.
E’ inoltre presente un editor, che è stato annunciato inaspettatamente dal team di sviluppo. E’ possibile infatti realizzare le missioni che Cole deve affrontare, inserendo inizio e fine degli avvenimenti che dovranno essere svolti, nemici, testi per dare un minimo di storia alle avventure da noi create. Una volta finita la nostra opera sarà possibile condividerla con la comunità online, ed ogni giocatore potrà affrontarla per poi votarla ed inserirla tra i preferiti. Il tutto sarà integrato alla perfezione nella mappa di gioco e le missioni degli altri giocatori saranno individuabili attraverso delle icone verdi.
Purtroppo però in questo secondo capitolo c’è qualcosa che non è stato migliorato o addirittura è venuto a mancare rispetto al predecessore. Visti infatti gli ottimi risultati ottenuti con inFAMOUS, ci si aspettava miglioramenti netti e vistosi dal punto di vista della narrazione e della variabilità del gameplay, cosa che invece non è avvenuta. Ci si accorge infatti che rispetto al primo capitolo in alcuni frangenti c’è un netto abbassamento della qualità narrativa, soprattutto in alcuni punti cardine della trama, e si è dato più spazio a fasi action tralasciando quelle platform, che davano divertimento grazie a scalate di edifici mastodontici o grazie alle corse a tempo tra un posto e l’altro della città.
Rimane comunque un titolo che si posiziona in una fascia alta tra i titoli sinora disponibili, e che dà la giusta quantità di divertimento ma non riesce ad eccellere li dove il primo capitolo aveva alcune carenze, cosa su cui invece i Sucker Punch dovevano puntare.
High Def elettrizzante
Dal punto di vista tecnico si notano invece le migliorie più evidenti. inFAMOUS 2 sin da subito regala uno spettacolo grafico non indifferente, grazie a texture più definite, dettaglio poligonale elevatissimo ed alla sua palette di colori sgargianti tipici della serie. Ma la qualità maggiore si nota in tutto, effetti di luce compresi, che ad ogni scarica elettrica lanciata da Cole regalano una visione davvero stupefacente. Si nota qua e la ancora qualche piccola imperfezione soprattutto a livello di aliasing, ma si tratta comunque di sporadiche occasioni più che trascurabili.
Ovviamente un plauso particolare va alla realizzazione di New Marais, che nonostante si tratti di una città dalle notevoli dimensioni riesce ad avere un dettaglio grafico più elevato, anche se si nota una monotonia stilistica, forse a causa di una realizzazione troppo frettolosa.
Come di consueto un cenno finale sull’audio, dove la colonna sonora è ben implementata all’interno della storia e regala gradevoli ascolti anche durante le fasi action più frenetiche. Il doppiaggio è stato infine affidato allo stesso team del primo capitolo, e la qualità elevata è infatti riproposta al 100%.