Bioshock 2

Rapture 8 anni dopo risulta essere ancora bella e oscura mentre l'ottima storia e il buon multiplayer rendono il titolo godibile. Insomma l'eredità pesa in parte  su 2K Marin che riesce a sviluppare un titolo all'altezza del predecessore ma non superiore, un titolo che riesce a far appassionare il giocatore che lo porterà in una realtà alternativa subacquea di una città oramai arrivata all'apice della follia.

Sviluppato da: 2K Marin
Prodotto da: 2K Games
Distribuito da: 2K Games
Data di pubblicazione: 09/02/2010

Storia & Longevità: 9/10
Gameplay: 9 /10
Caratteristiche Tecniche: 9/10

Sonoro: 9/10
Modalità Online: 8,5/10

 

Storia e Longevità

Sono passati 2 anni dall’uscita del primo capitolo che incantò per la sua grafica e storia e riuscì a tenere incollati molti giocatori con il fiato sospeso fino alla fine. Ora 2k Marin si ritrova con l’ importante compito di bissare il successo del primo episodio. All’inizio ci troveremo davanti a un prologo dove gireremo in una Rapture ancora agli albori accompagnando la nostra sorellina Eleanor a raccogliere Adam. L’urlo della nostra protetta ci farà  imbattere in Sofia Lamb, presunta madre reale della sorellina che tramite misteriosi poteri riesce a farci togliere il casco e farci sparare in testa. Ci risveglieremo ormai 8 anni più tardi non riuscendo a capire il motivo per cui siamo ancora in vita, ma scopriremo di essere un vecchio modello di Big Daddy legato sotto ogni aspetto ad una sola sorellina e la sua lontananza ci porterebbe alla morte. La trama gira intorno alla ricerca disperata della sorellina e si presenta ben intrecciata lasciando sorridere più di una volta il giocatore per la presenza di forti richiami al primo episodio, facendoci scoprire elementi segreti e legami tra la Lamb e Ryan, creatore di Rapture, e altri che approfondiranno anche i motivi dello scontro tra lo stesso Ryan e Fontaine. Fin da primi attimi di gameplay verremo accompagnati dalla voce di una vecchia conoscenza, la dottoressa Tenenbaum, che fungerà da raccordo tra il primo e il secondo capitolo, rinfrescando la memoria di chi avesse giocato il primo capitolo o facendo da introduzione a chi non l’avesse giocato.

Dal punto di vista della storia ci troviamo d fronte ad un’ottima sceneggiatura che però risulta essere inferiore a quella del primo episdio che verà ricordata per i colpi di scen degni di un oscar,la longevità della storia si attesta tra le 10/12 ore e viene aricchità da una buona modalità multiplayer molto frenetica che approfondiremo nell’appoito spazio.

 

Gameplay

Il gameplay rimane di base invariato rispetto al precedente episodio e sarebbe stato pura pazzia ridifinire uno stile di gioco che era piaciuto a milioni di videogiocatori, ma gli sviluppatori hanno deciso di modificarlo con l’introduzione di un nuovo protagonista Big Daddy. Il protagonista che andremo a impersonare ha il vantaggio/svantaggio di essere un vecchio modello, che presenta grossi limiti a dispetto alle sue versioni successive in quanto possiede una corazza meno spessa ed è connesso tramite un sorta di legame a una sola sorellina. Questo potrebbe portarlo alla morte in quanto non deve esserne lontano, ma ha  grosso vantaggio rispetto agli altri Big Daddy di poter usare i plasmidi. Questi rappresentano qualcosa di particolare presenti solo in Bioshock e in nessun altro scooter. I liquidi in questione ci permetteranno, tramite iniezione nel braccio sinistro, di poter utilizzare dei poteri soprannaturali (possibilità di controllare fuoco, elettricità, telecinesi e altri che non vi sveliamo). La combinazione dei plasmidi e le molte armi a disposizione rendono il gameplay ottimo. I poteri saranno acquistabili tramite l’acquisizione di Adam, raccolto dalla sorellina tramite, l’assorbimento da esse portandole alle morte o chiedendoglielo risparmiando loro la vita ma avendo così una quantità inferiore. Sono presenti anche dei “poteri passivi” chiamati tonici che aumenteranno ad esempio velocità, forza, resistenza ai colpi e molto altro. Quello su cui vogliamo soffermarci è la trivella che risulta essere molto efficace nel corpo a corpo  che rende al massimo l’idea di violenza di essa. La vita viene rigenerata tramite kit medici inizialmente cumulabili fino a 5 e spendibili in qualsiasi momento tramite tasto destro del d-pad, i plasmidi invece sono ricaricabili tramiti EVE, anche questi commutabili fino a 5. Menzione particolare va riservata ai nemici: avremo di fronte ricombinanti (chiamati così perché drogati di Adam) armati fino ai denti, i feroci Big Daddy che non ci attaccheranno a meno che non cerchiamo di appropriarci delle loro sorelline per prendere l’Adam . Un nuovo importante nemico è stato introdotto la Big Sister, corazzata molto bene come un Big Daddy ma molto più agile e armata, che renderà la vita difficile al giocatore e una volta che ci troverà non potremo proseguire nell’avventura a meno che non l’avremo sconfitta.

 

Caratteristiche Tecniche

Sotto il profilo tecnico non si hanno grosse innovazioni rispetto al primo capitolo che nel 2007, che era già qualcosa di eccezionale ma tramite ottime illuminazioni e un ottimo design degli ambienti e di alcuni personaggi riesce a stare al passo con i tempi. Da segnalare l’ottima realizzazione dell’acqua che con questo titolo raggiunge un nuovo standard mai raggiunto prima. Molto ben realizzata la Big sister, il Big daddy e il Rosie. Ottima anche la caratterizzazione delle sorellina che riescono a esprimere oramai quello che sono diventate. Sottotono invece alcuni volti dei co protagonisti del gioco e dei ricambianti che non sono all’altezza degli altri nemici.

 

Sonoro

Il doppiaggio del titolo è buono si presenta un po’ superiore alla media presente sul mercato. Buonissimi i rumori di fondo nel vuoto di Rapture ottimi anche i rumori dei colpi di tutte le armi e ottimi il suono dei plasmidi come se fossero realmente sparati.

 

Modalità Online

Eccoci qua a descrivere il multiplayer oramai diventato imprescindibile nella maggior parte dei titoli disponibili oggi. Ci troviamo di fronte a un modalità multigiocatore ormai classica per ogni FPS anche se la frenesia del titolo, i plasmidi, l’ambientazione di Rapture con i suoi Big Daddy e le sorelline danno vivacità alla modalità multigiocatore.

Le modalità a nostra disposizione saranno 6:

– Guerra Civile: in cui ci troveremo nel classico tutti contro tutti a squadre

– Sopravvivenza: in un tutti contro tutti. Unica varietà la presenza di un armatura di Big Daddy sulla mappa

– Cattura la sorellina: in cui saremo divisi in squadre per prendere la sorellina avversaria in un turno e portarla in un condotto e, successivamente, dovremo proteggerla a nostra volta

-Conquista: 2 squadre si contendono le aree di Rapture

-Proteggi Adam squadre: proteggere sorellina il a lungo possibile

-Proteggi Adam solitario: come sopra solamente in singolo

-Ultimo ricombinante: 2 squadre a eliminazione una volta morti non si può rientrare.

All’inizio della modalità potremo scegliere prologo in cui saremo in una stanza di Rapture in cui potremo scegliere 2 tipi di armamenti e come caratterizzare il nostro personaggio.

 

GUIDE TROFEI

Antonio Loparco
Antonio Loparcohttps://www.playstationzone.it
Videogiocatore sin da piccolo, ho iniziato ad addentrarmi nel mondo videoludico con Amiga600. Pian piano ho provato varie piattaforme fino all'acquisto della prima PlayStation che è rimasta da sempre la mia console preferita.

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Rapture 8 anni dopo risulta essere ancora bella e oscura mentre l'ottima storia e il buon multiplayer rendono il titolo godibile. Insomma l'eredità pesa in parte  su 2K Marin che riesce a sviluppare un titolo all'altezza del predecessore ma non superiore, un titolo che riesce a far appassionare il giocatore che lo porterà in una realtà alternativa subacquea di una città oramai arrivata all'apice della follia.Bioshock 2