Siamo giunti al secondo DLC di Batman Arkham City, che vede come protagonista Robin, il famoso compagno di avventure dell’uomo pipistrello. L’uomo dalla tutina rossa decide quindi di mettersi in ballo dopo una brevissima apparizione nel titolo principale, ma il DLC sin dall’inizio non si presenta molto corposo ma anzi si avvicina molto ai contenuti del primo contenuto aggiuntivo Nightwing Pack, che conteneva solamente un personaggio aggiuntivo che era possibile utilizzare nelle sfide dell’Enigmista.
Purtroppo anche in quest’ultimo pack la situazione non cambia molto, i contenuti sono decisamente pochi (soprattutto visto il prezzo di 7€) e poco attraenti.

Il compare di Batman è tornato
Più personaggi hanno vestito i panni di Robin nelle avvenutre di Batman. Il primo a calarsi in questo personaggio è stato Dick Grayson, giovane acrobata circense perseguitato da Due Facce, e che poi decide di staccarsi dall’uomo pipistrello affrontando da solo le sue avventure con il nome di Nightwing, leader degli Outsiders e protagonista del primo DLC. L’ultimo ad indossare il vestito rosso è Tim Drake, e sarà lui che impersoneremo in questo pack aggiuntivo di Batman Arkham City; Tim è il Robin più esperto di arti marziali sinora conosciuto, e a differenza di tutti gli altri non è orfano, ma ha un padre gravemente malato.
Il suo costume è cambiato molto rispetto a quelli del passato, decisamente più accattivante e più “oscuro”, grazie anche al mantello che non è più tinto di giallo ma è stato realizzato in nero. Inoltre nel DLC c’è la possibilità di poter scegliere altri due costumi, di cui il primo che stona nell’ambientazione cupa del titolo a causa di un rosso troppo sgargiante, mentre l’altro è Red Robin, decisamente più azzeccato.
Come vi abbiamo detto questo Robin è agile ed esperto nel combattere i suoi nemici con le arti marziali, e per aiutarsi porta con se un fidato bastone metallico, e non ci pensarà due volte per sbatterlo sui denti degli avversari. Rocksteady per enfatizzare la peculiarità di questo personaggio ha deciso di arricchirlo con un roster di mosse e contromosse molto ampio, ed infatti ci si diverte abbastanza ad affrontare gli scontri.
Il bastone rappresenta una novità non troppo rilevante, ma varia leggermente il gameplay negli scontri. All’interno di questo infatti è contenuto uno scudo antipriettile che permette di avvicinarsi ai nemici mentre veniamo presi sotto mira e, una volta vicini, possiamo sferrargli colpi a suon di metallo. Il resto dell’equipaggiamente di questo eroe non si discosta molto da quello di Batman: abbiamo infatti il rampino, il gel esplosivo, degli Shuriken che sostituiscono il Batarang, ed infine la modalità detective identica a quella del cavaliere oscuro.
Le caratteristiche di Robin finiscono praticamente qui, decisamente poche e che non danno molta variabilità (anzi quasi per nulla) nella struttura di gioco rispetto a quello che abbiamo potuto vedere con Batman.
Oltre a questo il DLC aggiunge anche due nuove mappe.
La prima si chiama Freight Train Escape, e come si può intuire è ambientata su un treno. Sembra di fare un tuffo nel passato, in quanto siamo davanti ad un’azione a scorrimento orizzontale, dove il protagonista corre tra i vagoni del treno in corsa affrontando gruppi di nemici che gli vanno incontro.
La seconda mappa invece è ambientata nel nascondiglio di Black Mask ma non presenta nulla di nuovo; si tratta infatti di un’ambientazione che non si discosta affatto dalle avventure giocate con Batman, dove ci troviamo a dover attraversare più stanze intrise di nemici da dover eliminare utilizzando a dovere la modalità detective e cercando di non farci scoprire.

RASSEGNA PANORAMICA
Aspetto Tecnico
6.5
Gameplay
6.5
Trama
5.0
Intrattenimento
5.0
Antonio Loparco
Videogiocatore sin da piccolo, ho iniziato ad addentrarmi nel mondo videoludico con Amiga600. Pian piano ho provato varie piattaforme fino all'acquisto della prima PlayStation che è rimasta da sempre la mia console preferita.
batman-arkham-city-robin-dlc-recensioneDopo aver provato il DLC relativo a Nightwing ci aspettavamo da parte di Rocksteady un salto di qualità per questo secondo Digital Delivery, per valorizzare ancora di più il progetto base di Batman Arkham City. Purtroppo invece siamo praticamente sullo stesso livello e l'aggiunta di due nuove mappe, di cui una abbastanza innovativa rispetto al tradizionale gameplay proposto dal titolo originale, non riesce ad esaltare questo DLC. Il personaggio proposto di Robin è decisamente accattivante e si poteva fare di meglio per renderlo più "protagonista", ed invece si tratta di un ennesimo pack che farà gola solo per i veri appassionati del mondo DC Comics, ed infatti ci sentiamo di consigliarlo solamente a questo tipo di pubblico. Speriamo che Rocksteady ampli le sue vedute e ci proponga in futuro qualcosa di degno per Batman Arkham City, un nome ed un titolo che merita molte più attenzioni.

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