Dopo l’annuncio, di fine Marzo scorso, durante uno showcase PlayStation VR, arriva domani sul PlayStation Store “Animal Force”, titolo esclusivo per la piattaforma Sony per la realtà virtuale svviluppato dal team cinese ISVR.
Animal Force è un Tower Defense completamente in realtà virtuale, nel quale dovremo salvare la terra da un’invasione aliena con l’aiuto di un gruppo di animali dalle abilità fuori dal comune.
Ebbene, Animal Force è un titolo piuttosto semplice nonostante necessiti di non poca concentrazione ed abilità per essere giocato. Dopo svariate ore sul titolo, eccomi qui a raccontarvi la mia esperienza. Cominciamo!
La nostra recensione di Animal Force!
Animal Force è un Tower Defense e, come certamente sospetterete, non è un titolo che fa della trama il suo punto di forza. Il pretesto con cui veniamo gettati nell’azione della modalità campagna è uno e semplice: la terra è stata attaccata dagli alieni ed un gruppo di animali dotati di super poteri è l’unica speranza per la salvezza dell’umanità.
Nessun video, nessun audio. Non appena iniziata la partita ci troveremo sulla superficie del pianeta, pronti ad iniziare la nostra lotta contro gli alieni.
Che dire, non che mi aspettassi chissà cosa, e come si suol dire “meglio di niente”. Non preoccupatevi però, il gameplay di Animal Force è tutto ciò che un giocatore VR amante della strategia e, perché no, della “sfida” possa desiderare.
Animal Force offre quattro modalità di gioco: la modalità campagna citata poco fa e tre modalità cooperative/competitive da giocare in locale da 2 a 4 giocatori (uno col visore e 3 con i pad PS4). Ogni modalità è unica, con meccaniche proprie e differenti.
La modalità campagna, il vero pezzo forte del titolo, ha una struttura a livelli dalla difficoltà sempre crescente, nella quale dovremo sconfiggere ondate sempre più forti di alieni per salvare la Terra.
Appena entrati in partita, ci ritroveremo sul nostro amato pianeta stilizzato. Con il controller Move nella nostra mano (indispensabile per poter giocare) controlleremo una piccola astronave, nostro mezzo di spostamento (premendo il grilletto posteriore) e punto di accesso a tutto ciò che potremo fare in questa modalità. Ogni livello è segnalato sulla Terra, sotto di noi, da una piccola colonna con sopra il nostro punteggio (da uno a tre stelle in base al risultato ottenuto). Ogni volta che completeremo un livello verrà sbloccato il successivo, fino ad un totale di 35. La terra è piuttosto grande ed è possibile quindi perdere di vista alcuni livelli, in ogni caso per raggiungere quello appena sbloccato possiamo seguire la direzione indicata da una freccia azzurra posizionata poco sopra la navicella.
Entrati in battaglia dovremo scegliere 3 animali con cui combattere (tra un totale di 11 creature), alcuni esempi sono un Panda che è in grado di attaccare molto velocemente, un rinoceronte in grado di rallentare i nemici o un uccello in grado di creare una barriera protettiva intorno ai nostri animali. Scelti i nostri combattenti, le ondate avranno inizio. Davanti a voi appariranno delle linee gialle, che indicano i percorsi che effettueranno i nemici (molti e diversi tra loro) prima di scendere sulla terra e rapire le persone. Il nostro scopo è sconfiggere tutti gli alieni cercando di non far rapire neanche un essere umano. Nel caso un alieno riesca a scendere sulla terra, potrete sempre intercettarlo al ritorno verso la nave aliena. Se gli alieni rapiscono 10 persone o “uccidono” la vostra squadra di animali avrete perso e dovrete ripetere il livello. Potrete muovere gli animali ovunque, a 180° di fronte a voi, e per farlo basterà toccarli con la navicella (sempre attraverso il movimento del controller Move) e posizionarli dove più vi aggrada e dove possono essere più utili (con la pressione del grilletto posteriore al Move).
Detto così, il tutto può anche sembrare molto semplice, ma vi assicuro che non lo sarà affatto! Il livello di difficoltà è esponenziale. Vi troverete ben presto a dovervi scervellare su quale combinazione di animali utilizzare e su quale sia la migliore tattica per portare a termine il livello. Posso garantirvi che se amate le sfide strategiche Animal Force vi darà del filo da torcere. Non avete idea di quanto mi sia messo a sbracciare a destra e a sinistra per sistemare in fretta i miei combattenti, mentre frotte di alieni sbarcavano sulla terra. Insomma, siete avvertiti, Animal Force non perdona. Ma la soddisfazione di sconfiggere i boss (sì, ci sono anche i boss) sarà tanta, fidatevi.
Ultime, ma non meno importanti, le stelle accumulante durante la partita. Queste potranno essere utilizzate per potenziare, ad un costo sempre crescente, i vostri combattenti ed i vari bonus utilizzabili in battaglia (come una temporanea invincibilità). Questa funzione, accessibile fuori dalle battaglie premendo il tasto centrale del Move, va a impreziosire ancora di più le varie strategie utilizzabili, portandovi a scegliere le vostre creature preferite e a sfruttarle al meglio.
Veniamo quindi alle altre 3 modalità multigiocatore. La prima è chiamata “Ruba la statua”. In questa modalità, i 3 giocatori TV, utilizzando i DualShock 4, dovranno trascinare fino all’uscita 3 statue, mentre il giocatore VR dovrà impedirlo cercando di “sparare” dalle telecamere posizionate ai quattro angoli della stanza agli avversari. Se uno dei tre “ladruncoli” viene colpito dal giocatore VR verrà catturato e posizionato in un angolo della stanza. Gli altri giocatori dovranno quindi finire di rubare le statue o tentare di salvare il proprio compagno a rischio di essere presi. La vittoria va al giocatore VR se riesce a catturare tutti i ladri senza che tutte le statue vengano trascinate via, mentre andrà ai ladri nel caso riescano a rubare il bottino. Non è esattamente facile come sembra, nella stanza vi saranno muri, pareti semoventi ed altro in grado da far nascondere i ladri, ma anche di coglierli di sorpresa.
La seconda modalità è “Trova l’intruso”. In questa modalità, anch’essa disponibile fino a 3 giocatori TV, il giocatore VR avrà di fronte a se un gruppo di persone, di cui solo alcune (appunto massimo 3) saranno controllate dagli altri giocatori. Per capire quali sono i giocatori, il giocatore VR avrà a disposizione 4 tasti di fronte a sé da colpire con un martello, ognuno dei quali farà eseguire a tutti i personaggi controllati dall’IA un’azione. Per non farsi scoprire, i giocatori TV dovranno premere il tasto giusto per eseguire anch’essi la stessa azione dell’IA e passare inosservati. La vittoria va ai giocatori TV che riescono a raggiungere l’uscita senza essere presi o al giocatore VR nel caso riesca a “martellare” i giocatori TV dopo averli scoperti.
L’ultima modalità disponibile in coop è “Dividi e Conga”. Nonostante il nome sia un po’ strampalato, il concetto è molto semplice: uno contro uno, il giocatore VR deve impedire al giocatore TV di salvare le varie persone sparse per la mappa di gioco “lanciandogli contro altre persone”. In pratica, dietro al giocatore TV si creerà una fila di persone da evacuare su di una navicella, mentre il giocatore VR dovrà utilizzare ogni metodo a sua disposizione per impedirlo (creando anche tris di persone uguali nella fila per farle sparire, un po’ alla “Puzzle Bobble” per intenderci). La vittoria, come ormai avrete capito, va al giocatore TV nel caso riesca a salvare abbastanza persone o al giocatore VR in caso contrario.
Di tutte e tre le modalità vi saranno varie mappe (o livelli) ognuna diversa dalla precedente e con piccole differenze anche a livello di gameplay.
Personalmente ho trovato tutte le modalità leggermente a sfavore dei giocatori TV, ma con un paio di buoni amici vi farete sicuramente qualche risata.
Tecnicamente il titolo è abbastanza curato e giocandolo su PS4 Pro non ho avuto grossi problemi. Nessun calo di frame e zero motion-sickness. Ogni tanto ho dovuto litigare con il posizionamento della telecamera, per la necessità di fare azioni veloci e non avere problemi nel rilevamento dei movimenti, e con qualche bug visivo, come ad esempio lo sparire improvviso di certi nemici, senza motivo, per poi riapparire subito dopo. Nulla di grave comunque. Una nota di merito alla quasi totale assenza di caricamenti!
L’intero comparto audio è basato su di una musichetta di sottofondo orecchiabile e qualche verso fatto da animali e umani durante il combattimento.
Le animazioni sono piuttosto basilari, nulla di complicato.
I personaggi sono veramente tanti. Undici animali e non so quanti alieni, tutti diversi e dal design veramente particolare. Gli unici a non essermi piaciuti sono gli umani, ma sono veramente di contorno e non deturpano certamente il lavoro svolto.